FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] del re Mattia nella costruzione di ponti sul Danubio necessari al transito delle truppe (ibid., n. 64). Un sicuro soggiorno ungherese si protrasse invece dal gennaio al giugno del 1467 (ibid., p. 61; Beltrami, 1912, p. 107).
In quello stesso mese ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] non possiamo rassegnarci ad ammettere di dover cambiare la nostra visione della storia d’Italia ad ogni rivolta ungherese» (pp. 89 s.).
Nel secondo articolo, confutando l’interpretazione gramsciana del Risorgimento, Romeo sfidò gli studiosi marxisti ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] con i Visconti; si recò a Treviso dove rese omaggio a Luigi; aveva con sé 500 barbute, che lasciò al sovrano ungherese. Tuttavia, in accordo con Ludovico del Brandeburgo, recò aiuto a Sicco da Caldonazzo, che attaccava allora i castelli padovani in ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] del dovere, senza però mai divenire, sino in fondo, un ‘politico’ puro. Certo si è che, tanto la repressione della rivolta ungherese da parte delle truppe sovietiche che la stessa guerra dei Sei giorni tra Israele e le potenze arabe, videro Sereni ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] storica", come l'ha opportunamente definito R. Rambaldi.
Più volte edita e tradotta nelle principali lingue straniere (ungherese, 1961; serbo-croata, 1964; inglese, 1965; francese, 1968; spagnola, 1969), in essa confluiscono motivi salienti della ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] da essa impersonata, di fronte al prevalere di forti tendenze centrifughe quali, da un lato, l'ostilità delle popolazioni ungheresi e, dall'altro, la fine della dominazione sulla Lombardia. Questo pessimismo di fondo e un certo naturale distacco gli ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] con il compito di assoldare milizie per l'esercito imperiale.
Di maggiore importanza fu la sua nuova missione alla corte ungherese, dove arrivò alla fine di agosto del 1521 per restarvi con qualche interruzione fino all'ottobre del 1523. Godette sin ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] del territorio. Nel giugno 1801, dopo il nuovo riassetto del governo veneto affidato all'inviato di Vienna, l'ungherese J. Mailath, era segretario assessore a Commercio, Consoli, Arti meccaniche, Fiere e mercati, Banco giro, Pensionati, Estrazioni di ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] d’Ungheria, per giurare il rispetto della pace a nome della Signoria; i due si imbarcarono per Segna assieme ai vescovi ungheresi inviati dal re a Venezia (Pál Horváti di Zagabria e Bálint Alsáni di Pècs [Fünfkirchen], di lì a poco cardinale), e ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] America, nel 1919-20 e nel 1921 (da cui fece ritorno con la sua nuova compagna, la diciassettenne ballerina ispano-ungherese Elma Criner Fernandez), servirono a preparare la conquista dei circuiti dei teatri di prosa di tutta la penisola e le lodi ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...