FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] circostanti. Per lungo tempo, a causa delle difficoltà prima ricordate, Venezia non fu in grado di opporsi all'espansione ungherese e dovette subire passivamente la perdita di porti così importanti per il commercio marittimo. Lo stesso F. rinunciò al ...
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SCOPOLI, Giovanni Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Cavalese in Val di Fiemme da una famiglia di giuristi e funzionari vescovili e vi fu battezzato il 15 giugno 1723. Il padre Francesco Antonio era dottore [...] (Praga 1776), Introductio ad historiam naturalem (Praga 1777).
A Schemnitz sposò Carolina di Freyenam, appartenente alla nobiltà ungherese, un matrimonio dal quale, il 2 agosto 1774, nacque il figlio Giovanni che ebbe una brillante carriera come ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] 1311. La vittoria degli zaratini era stata ottenuta anche grazie all’appoggio offerto a questi ultimi dal re ungherese Carlo Roberto d’Angiò che, come i suoi predecessori, nutriva dichiarate ambizioni di dominio sulla Dalmazia. Zorzi indirizzò ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] 1489: il F. fu testimone dell'atto conclusivo, stipulato dal vescovo di Nagyvárad (Varadino), Giovanni de Pruisz, uno dei grandi baroni ungheresi.
Tra il 1489 e il 1490 i rapporti di Ferdinando d'Aragona e del re d'Ungheria con il papa Innocenzo VIII ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] figura importante delle logge di Reggio Calabria, tra cui la "Stefano Romeo Aspromonte"), sposato con la giornalista ungherese Margherita Veczy, anch'essa contigua agli ambienti massonici e fervente oppositrice del fascismo, insieme con la moglie il ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] commercio del rame (3 aprile 1385, quando è teste con il fratello Mosè a un accordo per l’importazione di rame ungherese, e 3 giugno 1397, quando il Senato gli assegna un incarico, peraltro rifiutato, inerente i negotia raminis).
Soranzo, che sposò ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] La buona figliuola di Niccolò Piccinni. Invitò Aurelio Milloss a dirigere il corpo di ballo: con le coreografie del danzatore ungherese propose la prima assoluta della Rosa del sogno di Casella (1943) e le prime italiane in forma scenica delle ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] il latino e il greco, parlava perfettamente tedesco, italiano, francese, inglese e spagnolo e possedeva alcune nozioni di ungherese e di turco. Molto noto nel mondo scientifico internazionale, fu nominato membro e/o socio corrispondente di numerose ...
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SOLAROLI, Paolo
Raoul Antonelli
– Nacque a Novara l’8 dicembre 1796 da Antonio e da Antonia Olgusta.
Di umili origini, le prime notizie biografiche lo descrivono impegnato a esercitare dapprima il mestiere [...] fino a Roma o di qualsiasi intervento che potesse sembrare di aiuto alle rivendicazioni indipendentistiche del popolo ungherese e che avrebbero potuto minacciare definitivamente ogni tentativo di unità nazionale italiana, sono tutti illustrati nelle ...
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VALUSSI, Pacifico
Francesco Micelli
VALUSSI, Pacifico. – Nacque a Talmassons nella Bassa Friulana il 30 novembre 1813 da una famiglia della media borghesia agraria, figlio di Vincenzo e di Maria Agnoluzzi.
La [...] de’ popoli (1° aprile 1849-24 giugno 1849) con l’obiettivo di promuovere il ravvicinamento dei popoli oppressi, slavi, ungheresi, italiani, nello spirito del Vangelo (Tafuro, 2004, pp. 164 s.). Il 2 aprile 1849 votarono infine entrambi la «resistenza ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...