INCISA DELLA ROCCHETTA, Leopoldo
Giuliana Gay Eynard
Nacque in Asti il 12 febbr. 1792, dal marchese Bonaventura e dalla contessa Marianna Gromo di Ternengo.
Dopo avere studiato sotto la guida di un [...] d'Ungheria (da non confondere con il celebre vino di Tokay, fatto con l'uva furmint coltivata in quella regione ungherese). Riconobbe infatti che il primo era molto simile al pinot grigio, corrispondente al Tokai rosso d'Ungheria, mentre il pinot ...
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BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] irresponsabili incursioni in territorio ottomano degli "ussari" - incapaci, osservava il B., di star "quieti" - avrebbero provocato nel settore ungherese.
Certo le occupazioni del B. non si limitavano a questioni di confine, a favori da chiedere o da ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Carlo Roberto, che per consolidare la sua posizione ancora incerta in Ungheria decise di maritare la sorella ad un magnate ungherese. Falli anche un terzo progetto di matrimonio, promosso di comune accordo da Giacomo II di Maiorca e Giacomo II d ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Vienna.
La cosa stava quasi per riuscirgli: la regina, figlia dell'imperatore Sigismondo e moglie di Alberto II, e la nobiltà ungherese avevano già promesso di restare dalla parte del papa, ma l'arrivo di re Alberto e di un ambasciatore del concilio ...
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VITALE, Guido Amedeo (nome cinese Wei Dalei). – Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 28 novembre 1872, primogenito di quattro figli (Umberto, Riccardo e Concettina)
Federico Masini
da Giuditta Napolitano [...] di conoscere ed essere pronto a farsi esaminare nelle seguenti lingue: francese, inglese, spagnolo, portoghese, romeno, tedesco, ungherese, russo, polacco, svedese, greco moderno, mongolo, arabo, turco e persiano. La sua richiesta fu respinta poiché ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] internazionale di Parigi del 1900» (Badino Rossi, 1960).
Già nel 1956 uno dei compilatori di statistiche olimpiche, l’ungherese Ferenc Mezo, annoverava i concorsi di equitazione tra le prove da ritenersi valide per la seconda Olimpiade, con Trissino ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] per otto anni.
Nel 1854 Pio IX trasferì il C. alla diocesi di Parma, quale successore di mons. Neuschel, ungherese, ritiratosi per ragioni politiche nel 1852.La scelta del papa corrispose all'istanza avanzata dalla duchessa reggente di Parma, Luisa ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] ad identificare gli interessi di Venezia con quelli dell'Italia e della cristianità.
Ritornato in patria dopo due anni di soggiorno ungherese, fu mandato podestà a Bergamo e a Verona, finché la guerra di Toscana non rese opportuno il suo invio a Roma ...
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PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] De Sanctis (viola) e Ferdinando Forino (violoncello).
Nell’aprile 1864 lo stesso Liszt invitò a Roma il violinista ungherese Ede Reményi, che rimase in città fino a luglio, presentando le proprie composizioni ispirate alla musica zigana. Pinelli ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] (Suite di danze; A. Szikla, 20 apr. 1906); Psyche (P. Juon, 11 dic. 1906); Magyar táncegyveleg (Suite di danze ungheresi; F. Liszt e A. Szikla, 16 dic. 1907); Táncrészletek (Selezione coreografica; C.-Ph.-L. Delibes, 30 genn. 1908); A csodaváza ...
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ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...