DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] 223, 244, 345, 399s., 433;E. Casamassima, Note e osservazioni su alcuni copisti dei codici corviniani, in Atti d. Convegno italo-ungherese di studi rinascimentali, in Ungheria d'oggi, V(1965), 1, pp. 82s.; I. Maïer, Ange Politien, Genève 1966, pp. 22 ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] . I Veneziani saccheggiarono quindi Modone all’estremità Sud del Peloponneso e poi rientrarono in Adriatico, dove nel frattempo gli Ungheresi, rotta la tregua, erano tornati in forze in Dalmazia. La reazione del M. fu immediata: costrinse i Magiari a ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] seguito alla battaglia di Tarvisio. Di lì a breve, mentre si trovava in territorio nemico, impegnato nella presa della città ungherese di Raab (oggi Győr), gli giunse la notizia della nomina a generale di brigata dell’esercito italiano. Fu quindi a ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] ambasciatore presso la regina Maria da poco succeduta, sotto la reggenza della madre Elisabetta, al padre Luigi I sul trono ungherese, per ottenere la ratifica della pace di Torino; il Senato che in un primo momento aveva ipotizzato anche un'alleanza ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] l’edizione italiana di János tanitvány (Giovanni il discepolo, Lanciano 1912), dramma in tre atti dell’autrice ungherese Renée Erdos.
Nel 1914 Pavolini strinse amicizia con alcuni intellettuali polacchi residenti a Firenze, tramite i quali ebbe ...
Leggi Tutto
BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] , rapidamente riorganizzata dal viceré, quella marcia che l'avrebbe condotta attraverso il Tirolo e la Carinzia nella pianura ungherese per essere poi impegnata, ricongiunta alla Grande Armata, nella battaglia di Wagram.
Conclusa la pace, l'esercito ...
Leggi Tutto
CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] che si trovava in Egitto. La proposta era stata considerata attentamente allorché il sultano aveva fatto sapere, tramite la diplomazia ungherese, che era disposto a pagare 600.000 scudi per la liberazione di Gem. Nel giugno del 1489 il C. intraprese ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dell'agente di Kossuth a Belgrado, G. Carosini. Fu combinata, tra l'altro, una spedizione di armi per i rivoluzionari ungheresi e venne preparato un incontro a Belgrado tra il rappresentante dei liberali croati, barone Kuslan, e l'inviato del governo ...
Leggi Tutto
CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] . Con questa peraltro sarebbe da porre in rapporto la supposta derivazione del nome Zipper dal territorio di Zips (in ungherese Szepes, oggi Spiš, Cecoslovacchia), colonizzato dai Tedeschi. Addirittura Pigler suppone che il C. possa essere figlio del ...
Leggi Tutto
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] a Torino, fu inviato al fronte sull’altopiano di Asiago, dove fu fatto prigioniero dagli austriaci. Internato nel campo ungherese di Szombathely, riuscì a evadere, raggiungendo Trieste e quindi Palermo. Il trauma della Grande Guerra e le convulsioni ...
Leggi Tutto
ungherese
ungherése agg. e s. m. e f. – 1. Dell’Ungheria, stato e territorio dell’Europa centro-orientale: la Repubblica u.; il popolo u., la popolazione u., e, come sost., cittadino, abitante dell’Ungheria: un U., gli U., mio fratello ha...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...