STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] germanica, ma il territorio orientale dei Carantani, l'area corrispondente all'od. S. orientale, cadde nelle mani degli Ungari, per essere poi riconquistata soltanto con la vittoria di Ottone il Grande (936-973) a Lechfeld, presso Augusta ...
Leggi Tutto
La più antica Repubblica d’Europa, completamente circondata da territorio italiano, tra la Romagna e le Marche.
Il piccolo Stato è situato sulle ultime propaggini dell’Appennino, fra le valli della Marecchia [...] comunità, diboscato il monte, divenne vico, poi pieve, poi castello, e infine, nell’11° sec., fortificatasi contro gli Ungari, i Saraceni e i Normanni, comune. Nonostante le insidie dei vescovi limitrofi e poi dei Malatesta, mantenne la propria ...
Leggi Tutto
(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] oppidum dei Celti Rauraci, divenne città in età romana (Basilia) e vescovato all’inizio del 7° secolo. Distrutta dagli Ungari (917), fu ricostruita dall’imperatore Enrico II, che rafforzò il potere politico del vescovo, accanto al quale sorse un ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] padano (Parigi, BN, lat. 2292). Il complesso monastico fu gravemente danneggiato da un incendio (890) e da un'incursione di ungari (899), ma il recupero dovette essere rapido, come documenta la consacrazione del 904; nel 912 arrivarono i corpi dei ss ...
Leggi Tutto
PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] da campi e poche case. A favorire uno sviluppo di questo tipo erano anche mere esigenze di difesa: a causa delle scorrerie ungariche del 911 e del 917 il re Berengario I infatti consentì che il vescovo di P. organizzasse un sistema difensivo sia all ...
Leggi Tutto
BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] delle mura tardoantiche (Berger, 1965). Dopo il 912 B. passò al regno dell'Alta Borgogna. Nel 917 fu devastata dagli Ungari. Nel 1006 fu incorporata nell'impero da Enrico II, che dotò riccamente la cattedrale rinnovata. Intorno al 1080 il vescovo ...
Leggi Tutto
KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] evangeliario, il c.d. Codex Millenarius Minor (Stiftsbibl., Cim. 2), dell'860 ca., prodotto a Frisinga.L'incursione degli Ungari all'inizio del sec. 10° segnò la decadenza del monastero e la perdita dei territori di sua pertinenza; esso quindi passò ...
Leggi Tutto
TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] attacchi dei Normanni, trovarono rifugio a T., ma poi dovettero affrontare nuovi rischi, in particolare le incursioni degli Ungari e si confinarono provvisoriamente a Saint-Pourçain. Al loro definitivo ritorno a T., nel 947, ricostruirono la chiesa ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] da corso Garibaldi a sud e a nord fino a via Spallanzani" (Hudson, 1987, p. 245). Dopo l'incendio provocato dagli Ungari nel 924, che distrusse quarantaquattro chiese (Hudson, 1987, pp. 278-279), il palatium fu restaurato da re Ugo di Provenza (924 ...
Leggi Tutto
MURBACH
R. Lehni
Villaggio della Francia nordorientale, nella regione dell'Alsazia (dip. Haut-Rhin), al di sopra del quale sorge, isolata, la chiesa di Saint-Léger, unica struttura superstite di una [...] del Romanico alsaziano.La chiesa conserva due importanti monumenti funebri: una tomba plurima, con le reliquie dei monaci massacrati dagli Ungari nel 926, la cui parte anteriore è occupata da un rilievo del sec. 10° con quattro busti stilizzati, e ...
Leggi Tutto
ungaro
ùngaro agg. e s. m. [dal lat. tardo Hungări, pl., «Ungheresi»]. – 1. (f. -a) Ungherese, dell’Ungheria: regione u.; dialetti u.; d’uso raro, salvo con riferimento al medioevo: gli Ungari (anche Ungheri, come sost.); le incursioni u....