TOBINO, Mario (Mario Pierippolito). – Secondogenito di quattro figli (a Clotilde e Mario fecero seguito Pietro e Maria Luisa)
Monica Venturini
, nacque a Viareggio il 16 gennaio 1910. La madre, Maria [...] ’Università di Pisa, che frequentò per i primi due anni. Nel frattempo, cominciò a proporre i suoi versi – Giuseppe Ungaretti lo incoraggiò, mentre Enrico Falqui cercò di dissuaderlo – e a leggere numerose riviste, tra cui quelle di stampo frondista ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] seguito raccolti nel volume Il perdigiorno (Bologna 1928), fra i migliori del L., recensito, fra gli altri, da G. Ungaretti con un giudizio fondamentalmente favorevole, sia pur con una punta di acuta ambiguità quando definisce il L. come: "il nostro ...
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Comizi d'amore
Giacomo Manzoli
(Italia 1963, 1964, bianco e nero, 92m); regia: Pier Paolo Pasolini; produzione: Alfredo Bini per Arco Film; sceneggiatura: Pier Paolo Pasolini; fotografia: Mario Bernardo, [...] nelle analisi lucide ma extraterrestri dello scienziato (Cesare Musatti) come nei guizzi rivoluzionari di un poeta geniale (Giuseppe Ungaretti, che dichiara di trasgredire ogni norma, anche sessuale, per il semplice fatto di fare poesia).
È il pathos ...
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Rivista di cultura fondata a Firenze nel 1908 da G. Prezzolini (➔); pubblicata dapprima con periodicità settimanale, poi (1914) quindicinale, fu diretta dallo stesso Prezzolini (eccettuato un breve periodo, [...] esclusivamente letteraria, accogliendo scrittori ‘nuovi’ come A. Panzini, A. Palazzeschi, D. Campana, A. Onofri, C. Sbarbaro, G. Ungaretti.
Per otto mesi, dal maggio al dicembre 1915, apparve, in 14 numeri, una seconda V. (un’edizione strettamente ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] pastura mentale" che poi è il linguaggio, il continuo lavoro critico sulla sua essenza. Lo studio di Petrarca portò Ungaretti a un approfondimento della coscienza artistica e a un costante lavoro di perfezionamento dei versi già pubblicati. Nel clima ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] . alla galleria Sabatello, in L'Italia letteraria, 12 marzo 1933; Mostra di M. Mancuso (catal., galleria Sabatello), Roma 1933; G. Ungaretti, Poesia e pittura, in L'Italia letteraria, 20 ag. 1933; Conferenza della pittrice M. Mancuso G., Roma 1934; M ...
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RUGGERI, Quirino
Giovanna Uzzani
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nella provincia di Ancona, il 24 marzo 1883 da genitori di umili origini (Quirino Ruggeri. Pittura e scultura..., 2014, p. 21).
Emigrante [...] accanto a Roberto Longhi, non distante da Mario Broglio ed Emilio Cecchi, dal musicista Bruno Barilli, dai poeti Giuseppe Ungaretti e Vincenzo Cardarelli e da altri artisti di Valori Plastici.
Dalla «cura di piazzare i panni intorno a un manichino ...
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MACRÌ, Oreste
Anna Dolfi
Ispanista, nato a Maglie (Lecce) il 10 febbraio 1913. Titolare dell'insegnamento di Lingua e letteratura spagnola presso l'università di Firenze dal 1952 al 1983, italianista, [...] dispongono i suoi studi su Foscolo e su Manzoni (proiettati in direzione comparatistica), su D'Annunzio, Onofri, Ungaretti, Rebora, Montale, Quasimodo, Betocchi, Gatto, Landolfi, Pratolini, Bigongiari, e le sue edizioni complete delle opere poetiche ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] più che con quella italiana «che a volte mi sembrava soffocante, anche se non mancavo di ammirare Montale, Palazzeschi (poeta), Ungaretti» (Cherin, 1980, p. 21).
In quello stesso 1925 avvenne l’incontro con Proust: in gita con la famiglia a Venezia ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] agli spettacoli presentati al teatro S. Erasmo. Nel novembre del 1957, nella Fedra di Jean Racine tradotta da Giuseppe Ungaretti e diretta da Corrado Pavolini, recitò il ruolo di Ippolito (Fedra fu Diana Torrieri, Teseo Carlo Ninchi): «Il giovane ...
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fatale
agg. [dal lat. fatalis, der. di fatum «fato, destino»]. – 1. a. Voluto dal fato: avvenimento f.; per f. necessità; Non impedir lo suo f. andare (Dante); quindi inevitabile, ineluttabile: era f. che avvenisse così. b. Predestinato dal...
nuvolame
s. m. [der. di nuvola], letter. – Ammasso di nuvole, nuvolaglia: vediamo dietro il massiccio degli Alburni arrotolarsi un n. berniniano (Ungaretti).