BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] La collaborazione del B. iniziò in sordina con una recensione alla Vida de D. Quijote y Sancho di Miguel de Unamuno. Ma già nella scelta delle citazioni (il Leonardo, Kierkegaard, Laberthonnière, S. Teresa, S. Francesco di Sales) e nello scrupolo con ...
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CARABBA, Rocco
Benito Recchilongo
Nacque a Lanciano (Chieti) il 7 ott. 1854 da Florindo e da Colomba Casalanguida, umili artigiani. Avviato al mestiere di tipografo, non ancora ventenne già eseguiva [...] del pragmatismo italiano; e continuò con la pubblicazione di scritti di pensatori contemporanei (Kierkegaard, Bergson, James, Unamuno, Brentano, Sorel, ecc.). Ma la collana comprendeva anche opere di Seneca, s. Anselmo d'Aosta, Machiavelli ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] della rivista che accanto al Von Hugel, al Tyrrel o a Fogazzaro, Buonaiuti, Murri annoverava collaboratori come il Vossler e l'Unamuno.
Nel 1911, prendendo occasione da un articolo del Boine sulla Voce (Di certe pagine mistiche, 1º apr. 1911, pp. 3 s ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Tieri. Opera in tre atti e sei quadri, su libretto dello stesso F. tratto da M. de Cervantes e da M. de Unamuno, riassume i tratti compositivi più originali del suo autore e rappresenta anche il punto di arrivo della sua ricerca teatrale.
Nel secondo ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] filosofico; tra i collaboratori, G. Gentile e G. Prezzolini, R. Murri e B. Giuliano, N. Berdjaev, A. Gide, M. Unamuno. La problematica della rivista va considerata nel quadro del movimento modernista e della ricerca, tipica di quegli anni, d'una ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] ; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 521 s.; M. Garcia Blanco, En torno a Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politica di G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29, 36, 68 ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...