Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di Mezzo di Tsutsumi», 1055 ca.) di autore anonimo, composto di 10 brevi racconti in cui dominanti sembrano essere l’umorismo, l’ironia e una innegabile unità di scrittura.
La tradizione di raccolte di leggende edificanti ispirate al buddhismo si era ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] naturalmente vivace in la penna». Ma la poetica è una via verso la poesia, non altro che il fermentare delle idee e degli umori di uno scrittore come l'Aretino. E così l'immagine dell'uomo del suo tempo è una strada per giungere allo scrittore deciso ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] , dove ai margini del disegno netto e tanto più inciso c'è sempre un più d'intelligenza compiaciuta e quel sottile umore fantastico e un po' visionario che qui è di solito assente, mentre predomina il modo piano e bonario della gnomica popolaresca ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] spesso risciacquare il fondo; / e la natura, che si sente piena, / piglia una medicina di moría… e purga i mali umor, per quella via".
Nel primo dei due capitoli la peste è una situazione-limite mitizzata dal B. secondo i consueti procedimenti ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] pp. 3-53; O. Salvadori, Scorci e profili boiardeschi, in Nuova Antol., 1º maggio 1907, pp. 10-19; L. Pirandello, L'umorismo, Lanciano 1908, pp. 85 ss.; L. Azzolina, Il mondo cavall. in B., Ariosto, Berni, Palermo 1912, passim; A. Panzini, Le sventure ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] re della Lombardia (l’assassinio del ministro delle Finanze G. Prina del 20 aprile 1814 rivela in maniera indubbia gli umori antifrancesi dei Milanesi, destinati del resto, con la convenzione di Mantova, a passare sotto l’Austria), a Napoli, invece ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] "quaderni", che, tolti rari tocchi di malizia, di tragicità forse più predicatoria che sentita, e di realismo e d'umorismo, riescono nel complesso poveri e faticosi. Con G. Ben. Perazzo Domenici e Tommaso Mondini comincia il Tasso a travestirsi da ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dell'assurdo'' degli Oberjuty, è rigettata da un potere con i piedi di argilla che ha totalmente perso il senso dell'umorismo.
Svariate sono le tonalità della satira e i generi attraverso cui si esprime: si va dalla satira limpida e bonaria di ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] razionalistico-manageriale (integrabile ancora più facilmente), è quella che ha unito radicale distruzione del futuro dell'arte e tragico umorismo. Ponte fra la prima e la seconda avanguardia, Beckett ha raggiunto l'orlo estremo del rifiuto e della ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...