Narratore serbo (Budua, Bocche di Cattaro, 1824 - Vienna 1878). Dal 1860 fino alla morte, fu uno dei capi del movimento nazionalista serbo di Dalmazia. I suoi racconti (Pripovijesti crnogorske i primorske [...] "Novelle", post., 1882; Pričanja Vuka Dojčevića "I racconti di Vuk Dojčević", 1878), su argomenti tratti dalla tradizione popolare, conservano tuttora la loro freschezza, soprattutto per l'incisività, spesso condita di umorismo, del loro linguaggio. ...
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Scrittore tedesco, nato a Strasburgo il 6 maggio 1897. Studiò a Jena e a Monaco, dove si laureò in filosofia; dal 1934 al 1944 fu editore, insieme a B. von Mechow, e redattore capo del mensile Das innere [...] , i suoi racconti (in particolare la notissima Pfeiferstube, Francoforte s. Meno, 1929) sono spesso soffusi da un delicato umorismo: Kilian, Berlino-Potsdam 1922; Novellen, ivi 1923 (za ed., col tit. Die Flucht, Potsdam, 1934); Renhold oder Die ...
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(Alice's adventures in Wonderland) Romanzo per ragazzi di L. Carroll (pseud. di Charles Lutwidge Dodgson, 1832-1898). Vi si narrano le avventure fantastiche di una bambina, Alice, in un mondo fiabesco [...] ebbe dall'autore un seguito, intitolatoThrough the Looking Glass (1871). Pur nella loro bizzarria, i due libri presentano, con un umorismo perfettamente adeguato allo spirito infantile, la caricatura di pregiudizî e convenzioni degli adulti. ...
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Scrittore e uomo di spettacolo italiano (Napoli 1928 - Roma 2019). Autore di successo di numerose opere di divulgazione filosofica, è stato anche regista, attore e conduttore televisivo.
Vita e opere
Laureato [...] partecipando ad alcuni spettacoli di varietà insieme a R. Arbore. Dopo il primo libro, in cui descriveva con bonario umorismo scene di vita e tipi partenopei, pubblicò altri volumi dello stesso genere, sia saggistici sia narrativi, fino a cimentarsi ...
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Scrittore francese (Antibes 1899 - Parigi 1965). Nella sua produzione letteraria è reperibile, soprattutto in un primo tempo, il segno dell'educazione surrealista che ebbe inizio intorno al 1925, in seguito [...] situazioni e dell'espressione, A. rivela la sua volontà di andar contro corrente, e il suo fondamentale simbolismo si colora di un umorismo e di un'ironia a volte eccessivi. Tra le sue opere di poesia: L'Empire et la Trappe (1930); Des tonnes de ...
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Scrittore e disegnatore nederlandese (Gouda 1915 - Fort Worth 2014). Di origine ebraica, dopo gli studî di biologia esordì come poeta e autore di fumetti. Rifugiatosi (1940) in Indonesia (De adem an Mars [...] USA, dove si dedicò all'attività di biologo. L'attenzione per gli aspetti più insignificanti della vita, il senso dell'umorismo e il continuo slittamento tra realtà e fantasia connotano l'intera opera di V., che annovera raccolte poetiche (Gedichten ...
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Scrittore tedesco (Danzica 1863 - Berlino 1915). Dopo aver compiuto studî di filosofia e di storia dell'arte, fondò a Berlino, nel 1892, l'editrice "Verlag deutscher Phantasten", programmaticamente aperta [...] e in specie di un'architettura aperta a nuove trasparenze (Glasarchitektur, 1914), come scrittore predilesse il tramite di un umorismo amaro per un tipo di narrativa, percorsa dai primi fremiti espressionistici, che spesso evade nel mito stravagante ...
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Scrittrice russa (Odessa 1890 - Leningrado 1972). Sia nelle liriche (Pečal´noe vino "Vino triste", 1914; Gor´kaja uslada "Amare delizie", 1917; Brennye slova "Parole caduche", 1922; Aprel´ "Aprile", 1960; [...] nei racconti (Solovej i roza "L'usignolo e la rosa", 1925), pur variando i temi - impressioni sentimentali, umorismo delicato, accenti patriottici - si è distinta per sostenutezza formale e ampia cultura letteraria. Alla sua esperienza di scrittrice ...
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Scrittore, nato a Langenfelde (Holstein) il 24 ottobre 1878. Maestro elementare ad Amburgo fino al 1934, si ritirò poi in un sobborgo della città. Pronipote di Matthias Claudius, ne riecheggia a volte [...] vicine al canto popolare.
Il suo mondo è quello della grande città nella Germania del nord (Amburgo), vista con semplicità ed umorismo non privo di un senso di compassione per gli umili. Il basso tedesco, da lui spesso usato sia nella lirica che ...
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GUARESCHI, Giovanni, detto Nino
Giornalista, nato a Parma il 1° maggio 1908; dal 1936 al 1943 fu redattore capo del settimanale umoristico Bertoldo; dal 1945 prima condirettore con G. Mosca, e poi direttore [...] false lettere di lui: processato, scontò un anno di carcere.
Ha raccolto in varî volumi i suoi racconti e raccontini di un umorismo fra risentito e idillico; largo successo pure all'estero ha avuto Don Camillo (Milano 1950), anche per i film che ne ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...