Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] l'idea di dedicarsi al cinema. Fu così che nel 1968 riuscì a girare Saute ma ville, un cortometraggio intriso di umorismo nero, di cui era l'unica interprete. Si trasferì subito dopo a Parigi, dove frequentò i corsi dell'Université internationale du ...
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Cohl, Émile
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Émile Courtet, regista e disegnatore del cinema d'animazione e regista francese, nato a Parigi il 4 gennaio 1857 e morto a Orly il 20 gennaio 1938. Considerato [...] di fine Ottocento, all'interno di due circoli, gli Hydropathes e gli Incohérents, che praticavano l'arte all'insegna dell'umorismo e del divertimento e si conquistò una certa notorietà ritraendo famosi personaggi dell'epoca (come P. Verlaine e H. de ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con [...] in questo e altri film, l'uso di interpreti non professionisti. Successivamente (1951) De S. cambiò tono stilistico, aprendosi all'umorismo amaro di Zavattini: il tono favolistico di Miracolo a Milano non toglie asprezza alla denuncia (solo la fuga è ...
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Tsui, Hark (propr. Tsui Man-kong, pinyin Xu Ke)
Alberto Pezzotta
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 2 gennaio 1951. Ha diretto e prodotto alcuni dei titoli più significativi [...] wu men (1980, ingl. We're going to eat you), ha riscritto il genere delle arti marziali in chiave colta, con umorismo nero e allusioni satiriche. Con Di yi leixing weixian (1980, ingl. Dangerous encounter ‒ First kind) ha invece affrontato la realtà ...
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Kind Hearts and Coronets
Geoff Brown
(GB 1949, Sangue blu, bianco e nero, 106m); regia: Robert Hamer; produzione: Michael Balcon per Ealing; soggetto: dal romanzo Israel Rank. The Autobiography of a [...] eccentricità a favore di un territorio assai più oscuro e indefinibile. Kind Hearts and Coronets è una storia piena di letale umorismo nero, di crudele ironia, di immagini forti e di parole ancor più forti; i suoi compagni di scuderia sono piuttosto ...
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Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] con Venga a prendere il caffè… da noi (1970) L. ottenne un grande successo di pubblico calcando la mano nella direzione dell'umorismo nero e della satira sociale. Con Sono stato io (1973), Oh, Serafina! (1976) e Cuore di cane (1976) approfondì i toni ...
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GASSMAN, Vittorio
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 710)
Attore italiano. Conclusa l'esperienza del Teatro d'arte italiano da lui coordinato con l'operosa collaborazione di L. Lucignani che, se non [...] amati, 1974, di E. Scola; La famiglia, 1987, sempre di Scola). Pur privilegiando, per accontentare il suo pubblico, l'umorismo d'intonazione satirica, G. si prova, in cinema e soprattutto in teatro, in ruoli di robusta coloritura drammatica (per es ...
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Richlin, Maurice
Patrick McGilligan
Sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 23 febbraio 1920 e morto a Los Angeles il 13 novembre 1990. I toni leggeri da [...] il sommergibile e farlo rientrare in azione. Come tutte le sceneggiature di R., anche questa è pervasa di sottile umorismo con sottintesi sessuali. Pillow talk, basato su un soggetto originale di Russel Rouse e Clarence Greene e sceneggiato sempre ...
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Stack, Robert (propr. Robert Langford)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Los Angeles il 13 gennaio 1919 e morto a Beverly Hills (California) il 14 maggio 2003. Se in un primo [...] mortale) di Frank Borzage, dove diede vita a Otto von Rohn, un fanatico soldato nazista. Manifestò invece un notevole senso dell'umorismo nel memorabile To be or not to be (1942; Vogliamo vivere) di Ernst Lubitsch, in cui è un valoroso aviatore ...
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Castellitto, Sergio
Sabina Tommasi Ferroni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 18 agosto 1953. Si è affermato come uno dei volti più noti del recente cinema italiano. Interprete dotato [...] (1987) di Ettore Scola. Successivamente, in Piccoli equivoci (1989) di Ricky Tognazzi ha reso senza retorica e con senso dell'umorismo la figura di un attore nevrotico, vittima di sé stesso e delle proprie incertezze, in perenne crisi professionale e ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...