Narratore serbo (Sebenico 1852 - Belgrado 1908). I suoi racconti (Iz Crne Gore i Primorja "Dal Montenegro e dal Litorale", 1888; Iz primorskog života "Dalla vita del litorale", 1890) si distinguono per [...] un realismo lineare e legato allo spirito serbo, pur attraverso chiare derivazioni occidentali. Nel romanzo Bakonja Fra Brne ("Fra Bernardo il signorone", 1892) è rappresentata con arguto umorismo la vita monastica. ...
Leggi Tutto
Drammaturgo serbo (n. Mrdenovac, Šabac, 1948). Le sue commedie, basate sulla verosimiglianza e sulla consequenzialità delle situazioni, hanno come protagonisti personaggi costruiti come veri e propri "caratteri", [...] Theatre, di cui è sovrintendente dal 1998.
Opere
K. è autore di numerose commedie, caratterizzate da un umorismo incisivo e graffiante, che hanno riscosso grande successo. Priva di intenti didascalici, la rappresentazione è volta a illuminare ...
Leggi Tutto
Poetessa e scrittrice statunitense (West End, New Jersey, 1893 - New York 1967). Esordì nel mondo del giornalismo, cui rimase legata per gran parte della sua vita. Dopo il successo del primo libro di versi [...] Il mio mondo è qui, 1943). Nota soprattutto per l'eleganza e la ricercatezza della sua poesia nonché per il brillante umorismo che caratterizza la sua produzione giornalistica e in prosa, P. si è avvicinata anche al teatro (Close harmony, 1929; in ...
Leggi Tutto
Scrittrice irlandese (Tuamgraney, Clare, 1930 - Londra 2024). Trasferitasi a Londra, s'impose con la trilogia composta da The country girls (1960, trad. it. 1961), The lonely girl (1962; trad. it. 1964) [...] married bliss (1964; trad. it. 1990), in cui l'oppressività e il perbenismo della società irlandese sono descritti con vivace umorismo. Tra i romanzi successivi: August is a wicked month (1965); Casualties of peace (1966); A pagan place (1970); Night ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Napoli 1902 - ivi 1963). Collaborò a varî periodici e giornali, fra cui il Corriere della sera. I suoi volumi di narrativa, per lo più racconti napoletani di ispirazione anche se l'ambiente [...] non è sempre tale, hanno un'intonazione fra malinconica e caricaturale che si traduce, nei momenti più felici, in una sorta di umorismo barocco (L'oro di Napoli, 1947; San Gennaro non dice mai no, 1948; A Milano non fa freddo, 1949; Pietre e nuvole, ...
Leggi Tutto
Shapiro, Stanley
Patrick McGilligan
Commediografo, scrittore e sceneggiatore radiofonico, televisivo e cinematografico statunitense, nato a New York il 16 luglio 1925 e morto a Los Angeles il 21 luglio [...] 'apice del successo, tra il 1959 e il 1962, affermandosi come autore soprattutto di commedie sentimentali venate di ironia e umorismo, che godettero di popolarità anche grazie alla presenza di numerose star. Di molti dei suoi film, per lo più scritti ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Yonkers, New York, 1919 - San Francisco 2021). La sua poesia, che si ricollega al surrealismo francese degli anni Trenta, a Whitman e al populismo americano, ed è quasi sempre dedicata [...] la guerra e la violenza, non è priva d'uno schietto lirismo oltre che, nei numerosi brani satirici, di un vivace umorismo.
Vita e opere
Fondò a San Francisco la libreria e casa editrice City lights rocket bookshop, centro del movimento beat negli ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero di lingua francese (Ginevra 1799 - ivi 1846), figlio di Wolfgang Adam. Estremamente versatile, studiò le lingue classiche e insegnò retorica ed estetica a Ginevra. Aveva appreso il disegno [...] 1830, si decise a pubblica re il suo primo libro illustrato, La bibliothèque de mon oncle (1832), piccolo capolavoro di umorismo sentimentale, cui seguirono Voyages en zigzag (1844) e Nouveaux voyages en zigzag à la Grande Chartreuse (post., 1854). I ...
Leggi Tutto
Mimo e regista cecoslovacco (Praga 1931 - ivi 1991). Iniziò gli studî di danza al Conservatorio di Praga, dove fondò nel 1958 il Divadlo na zábradlí ("Teatro sulla ringhiera") di carattere sperimentale, [...] Coreografo e interprete dei proprî spettacoli, nella classica maschera bianca di Pierrot, ha fatto rivivere, tra romanticismo e umorismo, con un occhio costante alla realtà contemporanea, le storie di questo patetico personaggio. Tra le sue pantomime ...
Leggi Tutto
Scrittore olandese (Haarlem 1814 - Utrecht 1903). Fu predicatore e prof. di teologia. Sotto l'influsso di G. Byron, compose da giovane alcuni poemi (José, een Spaansch verhaal, "José, un racconto spagnolo", [...] soprattutto su Camera obscura (1839), una serie di studî sulla vita della borghesia nederlandese, scritti con fine umorismo, pubblicati sotto lo pseudonimo di Hildebrand. Ma in seguito tornò alla sua attività ecclesiastica (cfr. Stichtelijke uren ...
Leggi Tutto
umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...