FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] nel 1921-22), Le Scimmie e lo specchio (iniziata nel 1923), Simpaticissimus; collaborò inoltre alle illustrazioni per la collana di umorismo Fauno giallo, edita a Roma nel 1926 per le edizioni d'arte Fauno (cfr. Pallottino, 1988). Nel 1919 si recò ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] dalla tradizione anglosassone, ma M. vi apportò la propria energia, la sua originalità e il suo senso dell'umorismo. Egli utilizza un'ampia gamma di tonalità rispetto alla tradizione anglosassone e l'uso del colore per sottolineare determinati ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , fu invece l’esperienza dell’espansione verso l’Ovest, cui nella seconda metà dell’Ottocento si ispirarono storici, romanzieri e umoristi di rilievo, come il giornalista e scrittore di origine newyorkese F.B. Harte, autore, tra l’altro, di The luck ...
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manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] ). Nei manga espressamente dedicati ai bambini ricorrono piccole creature fantastiche come i Pokémon. Altri manga si occupano di umorismo e di satira; altri ancora di tematiche adulte o addirittura vietate ai minori.
Codici a confronto
Occhi grandi ...
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PIGMEI (Πυγμαῖοι, Pygmaei)
G. Becatti
Il nome deriva da πυγμή cubito (circa cm 46) e indica perciò esseri nani. Già Omero (Il., iii, 6) parla delle gru che sorvolano stridendo i flutti dell'Oceano, arrecando [...] phallòi, e lo spirito ellenistico crea una gamma inesauribile di situazioni pervase sempre da una nota di gustoso umorismo, specialmente raffigurando i P. alle prese con i coccodrilli, ora affrontandoli, ora fuggendoli, oppure con gli ippopotami, o ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] linguaggio del consenso, riservandosi però l'uso di un sarcasmo quasi feroce che si esprime e si placa nell'umorismo sottile e garbato, quasi inavvertibile, dei suoi ritratti lusinghieri.
Membro ella stessa, anche se suo malgrado, di quella società ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] il 20 dic. 1971.
Gli sono state dedicate mostre rievocative e la medaglia d'oro alla memoria alla VII Biennale dell'umorismo nell'arte di Tolentino, nel 1973.
Oltre che in numerose collezioni private italiane e straniere, opere del B. sono conservate ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] in La Metafisica: gli Anni Venti (catal.), Bologna 1980, pp. 257 s.; P. Pallottino, ibid., pp. 265-67 (ill. pp. 312 s.); Id., in GliAnnitrenta (catal.), Milano 1982, p. 578 (ill. pp. 440, 459); v. anche Enc. dell'umorismo, III, Milano 1964, pp. 1395. ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] to-day, introduz. di R. Daves, in The Studio, n. speciale, London 1928, tav. 136; L'umorismo nell'arte. Prima Biennale della caricatura, Tolentino 1961, p. 32; Umoristi italiani 1890-1925, a cura di G. Mosca, Roma 1966, p. 179; A. Faeti, Guardare le ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] , da far ridere col segno quanto i lodatissimi abbozzatori francesi" (Cittadella Vigodarzere, 1856, p. 4); un umorismo sovente speso al servizio della riproduzione litografica più corrente, come nella serie "di costume" stampata dalla tipografia ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...