Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il figlio Duauf, che descrive gli svantaggi di tutti i mestieri in confronto a quello dello scriba: un tono di pacato umorismo ravviva tutta l’opera. Ben altrimenti importanti e vivi due altri Insegnamenti: uno di un anonimo re eracleopolita per il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] », 1838), e soprattutto da A.L.G. Bosboom-Toussaint. Nell’ambito della produzione romantico-realistica, che nel culto dell’umorismo s’ispira prevalentemente ai modelli inglesi (L. Sterne, C. Lamb e C. Dickens), uno dei migliori esempi è costituito ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , fu invece l’esperienza dell’espansione verso l’Ovest, cui nella seconda metà dell’Ottocento si ispirarono storici, romanzieri e umoristi di rilievo, come il giornalista e scrittore di origine newyorkese F.B. Harte, autore, tra l’altro, di The luck ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] senza badare a spese, visto che il prezzo pattuito superava il valore (1.000 scudi annui) del feudo.
Non senza umorismo Emanuele Filiberto scrisse da Nizza il 26 aprile alla Signoria giustificando l'acquisto anche per "poter pigliare talvolta qualche ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] . Menzione a parte merita P. Calders i Rossinyol, con i suoi racconti irreali e onirici, ricchi di fantasia e umorismo. Un mondo favoloso, dove la realtà svela continuamente aspetti fantastici, è anche quello dei romanzi di J. Perucho, scrittore ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] di gentiluomini, ajipto; Sin Yun-bok (ante 1758), con dipinti ispirati alla vita quotidiana pervasi da sottile umorismo. Un’importante innovazione fu dovuta all’introduzione delle tecniche pittoriche occidentali tramite la Cina della dinastia Qing ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] in modo brillante sia oralmente sia per iscritto. La sua prontezza di spirito, abbinata al senso dell'umorismo, affiorava soprattutto nelle udienze giudiziarie, circostanze in cui poteva anche diventare sarcastico o addirittura cattivo, e non ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] ce ne svelano qualche tratto del carattere: il pessimismo di fondo, dovuto alle sue vicende personali e pubbliche, ma anche il sottile umorismo che, nonostante tutto, affiora qua e là nelle lettere.
Il L. morì a Palermo il 29 ag. 1879, non senza aver ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] po’ ironica e nostalgica. Tra gli scrittori in neonorvegese si segnala E. Hoem, impegnato senza forzature ideologiche e con umorismo discreto nella difesa dei valori tradizionali in romanzi come Anna Lena (1971), o nel più complesso e drammatico Ave ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] già apparsa con toni grotteschi nel Obsceno pájaro de la noche (1970; trad. it., 1973), passa attraverso il filtro dell'umorismo e dell'ironia. Nel 1978, Donoso pubblica Casa de campo (trad. it., Marulanda. La dimora di campagna, 1985), romanzo dalla ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...