Scrittore francese (Laval 1873 - Parigi 1907). Entrato giovanissimo al Mercure de France, fondò con R. de Gourmont la rivista L'Ymagier e pubblicò, sotto l'influenza del simbolismo, le raccolte di poesie [...] ), riduzione in due atti di Ubu roi per marionette, nonché i due Almanach du père Ubu (1899 e 1901). L'umorismo aggressivo e il gusto dell'invenzione verbale d'impronta rabelesiana, che sono proprî della sua ricerca espressiva, traspaiono nelle opere ...
Leggi Tutto
ZABALETA, Juan de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnuolo, nato verso il 1610 a Madrid, dove morì verso il 1670. Appartepne all'Academia Poética (o Castellana) madrilena e fu cronista di Filippo IV Scrisse [...] fiesta por la tarde. Richiama alla mente la Guía y avisos de forasteros di A. de Liñán y Verdugo.
Con amaro umorismo sono ritratti nella prima parte i tipi, fra gli altri, del vagheggino, della dama, dell'ipocrita, del giocatore, del poetastro, del ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco, nato a Varsavia il 5 dicembre 1914. Debutta come romanziere con Jezioro Bodeṅskie ("Il lago di Costanza", 1946), opera non priva di riferimenti autobiografici. Con uno stile oscillante [...] viaggio", 1958, trad. it., Milano 1960), Disneyland (1965). D., che predilige le forme narrative brevi, ispirate da un umorismo satirico, è autore anche di racconti, Karnawał ("Carnevale", 1968), W cieniu Brooklinu ( "All'ombra di Brooklin", 1973), e ...
Leggi Tutto
KANT, Hermann
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato ad Amburgo il 14 giugno 1926. Trasferitosi per scelta politica a Berlino Est, fu presidente dell'Associazione degli scrittori della Repubblica [...] , del decennio, rimane, dosato in un controllato equilibrio, un attento spirito di osservazione, che non rifugge dall'umorismo e dal sarcasmo, sì da presentare, pur nella congerie di vicende e aneddoti non sempre apparentemente pertinenti, una ...
Leggi Tutto
RIDLER, Anne
Fernando FERRARA
Poetessa inglese, nata il 30 luglio 1912 a Rugby; il suo nome di famiglia è Brady; il padre, insegnante, la iniziò al mondo delle lettere. Compiuti gli studî presso l'università [...] tali caratteristiche e dà completa misura delle qualità della sua poesia calda, femminile e talvolta atteggiata in toni di delicato umorismo.
The golden bird (ivi 1951) è l'ultimo volume importante di liriche. Sotto l'influsso di Eliot la R. ha ...
Leggi Tutto
Čechov, Anton Pavlovič
Guido Carpi
Da medico di provincia a grande scrittore
Di origini umili e provinciali, Anton Čechov divenne col tempo lo scrittore più amato della Russia. Le sue opere teatrali [...] all'attività letteraria. Conserva però un vivo interesse per la medicina, che esercita solo saltuariamente e per beneficenza.
Dall'umorismo alla tristezza
All'inizio i lavori di Čechov sono stringati e umoristici. L'effetto comico non deriva da un ...
Leggi Tutto
Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò [...] scapigliato - da lui restituito a nuova consapevolezza letteraria e superato nella duplice chiave dell'espressivismo linguistico e dell'umorismo, tra Sterne e Jean Paul - concentrò la sua operosità letteraria tra il 1868 (L'altrieri. Nero su bianco ...
Leggi Tutto
Scrittore portoghese (Póvoa de Varzim, Porto, 1845 - Parigi 1900). Studiò diritto a Coimbra, dove partecipò attivamente alla vita letteraria del gruppo della Escola de Coimbra, orientato in senso realista, [...] alle pagine di vita borghese contemporanea, di O mandarim (1880). Con A relíquia (1887), dove predominano la satira e l'umorismo in vivaci note pittoresche, e con Os Maias (1888), caratterizzato da un'accurata descrizione di tipi e ambienti, Eça de ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] non, come nel caso di Arabella, di morte anche fisica. Il contorno, cioè i luoghi, i personaggi secondari, l'umorismo delle situazioni e dei caratteri, è una componente necessaria dei quadro, perché risaltino in misura adeguata i tratti dominanti dei ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla De Marchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] di cui è pur curioso osservatore. Donde il particolare umorismo diP., ch'è un sorridere tra ammiccante e accorato il primo ampio riconoscimento. Meno bene egli riesce là dove l'umorismo tende al sarcasmo e alla polemica (Io cerco moglie!, 1920; ...
Leggi Tutto
umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...