Mayo, Archie (propr. Archibald L.)
Anton Giulio Mancino
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1891 e morto a Guadalajara (Messico) il 4 dicembre 1968. Attento agli aspetti [...] (1942; Voglio essere più amata) con Glenn Miller e di Sweet and lowdown (1944) con Benny Goodman, o allo scatenato umorismo antinazista di A night in Casablanca (1946; Una notte a Casablanca) con i fratelli Marx; dall'altro alla visione profondamente ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] 'borghese' lo rendevano adatto alla commedia cinematografica del tempo in cui poteva esprimere le sue doti di comunicativa e di umorismo. Dopo l'esordio del 1932 ‒ una breve apparizione in L'Armata azzurra di Gennaro Righelli insieme a Paolo Stoppa ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] sua affermazione nel cinema, iniziata nel 1948 impersonando un rivoluzionario in I miserabili di Riccardo Freda e proseguita fra umorismo e mélo, ma allargando la gamma espressiva alle caratterizzazioni. Tra i titoli notevoli della prima fase, quasi ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] 1973, pietra miliare del cinema contemporaneo, e Hyènes, 1992), è la più sperimentale e d'avanguardia, nel segno di un umorismo dissacrante. A M.J. Traoré, la cui filmografia contiene lavori sia per il cinema sia per la televisione (la serie satirica ...
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The Man Who Would Be King
José María Latorre
(USA/GB 1975, L'uomo che volle farsi re, colore, 129m); regia: John Huston; produzione: John Foreman per Persky-Bright/Devon/Columbia/Allied Artists; soggetto: [...] quella (talora fastidiosa) sensazione di gioco, né risulta sovraccarico di ammiccamenti (benché non sia privo di senso dell'umorismo), come avviene invece nei film di Indiana Jones, in Romancing the Stone (All'inseguimento della pietra verde, Robert ...
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Divorzio all'italiana
Gianfranco Cercone
(Italia 1961, bianco e nero, 120m); regia: Pietro Germi; produzione: Franco Cristaldi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, [...] leggi e nei costumi, da retaggi culturali arcaici. Ecco perché il tono del racconto non è mai improntato a un umorismo distaccato e magari paternalistico, come se i problemi che affliggono il protagonista fossero per l'autore questioni superate; ma ...
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Man's Castle
Peter von Bagh
(USA 1933, Vicino alle stelle, bianco e nero, 75m); regia: Frank Borzage; produzione: Frank Borzage per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Lawrence S. Hazard; [...] la crudeltà, l'amarezza e l'indifferenza connaturate allo stato della società in cui vivono. Memorabile, per patetismo, umorismo e sintetica analisi sociale la scena dell'incontro tra i due protagonisti: Loretta Young, affamata, è seduta in un ...
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Ford, Harrison
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 13 luglio 1942. Interprete tra i più rappresentativi del cinema d'azione e d'avventura sin dalla fine degli anni [...] appare caratterizzato da capacità atletiche alla James Bond, ma anche da un'amabile incoscienza e da un inconsapevole umorismo che sembrano togliere credibilità alle sue azioni, trasformandole in gag degne della slapstick comedy (si veda, per es ...
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Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] dalle maniere flemmatiche di C., che gli consentì di coniugare con acuta e silenziosa ironia umori contrastanti, dallo sdegno all'entusiasmo, dall'umorismo all'amarezza o alla malinconia. Fu il trampolino di lancio per una carriera folgorante almeno ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; [...] nulla di schematico o 'ideologico', è insomma più femminile che femminista, incardinandosi nel buon senso e nel senso dell'umorismo a esso correlato. Končalovskij affida questo ruolo alla straordinaria Ija Savvina di Dama s sobačkoj (La signora dal ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...