FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] nel 1921-22), Le Scimmie e lo specchio (iniziata nel 1923), Simpaticissimus; collaborò inoltre alle illustrazioni per la collana di umorismo Fauno giallo, edita a Roma nel 1926 per le edizioni d'arte Fauno (cfr. Pallottino, 1988). Nel 1919 si recò ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] sue interpretazioni. Per lo stesso film le fu assegnata pure la Grolla d’oro 1954.
Dotata di eccellente senso dell’umorismo e di ironica sagacia fu poi piacevolmente utilizzata in commedie leggere, tra cui Il seduttore (1954) di Franco Rossi, dove ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] in Giorn. stor. d. lett. ital.,suppl., I (1898), pp. 1-81; A. Rinaldi, F. B., in Aspetti letterari, XI (1933), pp. 69-91; C. Previtera, La poesia giocosa e l'umorismo, II, Milano 1942, pp. 210 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1955, pp. 667 e 759. ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] dei più vivi e piacevoli volumi prodotti dalla fase pionieristica delle esplorazioni italiane in Africa, soprattutto per l'umorismo di carattere picaresco spinto fin quasi all'autolesionismo che contraddistingue molte sue pagine.
Ripartì per l'Africa ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] ai fatti che li avevano occasionati: il rigore, l'asciuttezza, la vivacità dell'argomentazione, il sottile senso dell'umorismo, che ancor oggi farebbero, e dovrebbero, far testo in qualunque scuola di giornalismo, se ne esistesse una degna ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] del Salento, 1° genn. 1930 (pp. non numerate); F. Bernardini, Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano 1934, pp. 294-297; N. Vacca, Dameliana, in Rinascenza salentina, n. s., IX (1941), pp. 49-60; F. Lala ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] musico, andata smarrita, come la precedente.
Attraverso gli scritti appaiono evidenti alcune caratteristiche del B., fra cui l'umorismo e l'ottimismo, molto apprezzate nelle corti presso le quali servì.
Fonti e Bibl.: Frutti del mondo. Autobiografia ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] la fanciullezza e la giovinezza, in particolare quelle che hanno per sfondo la Maremma toscana, venate spesso di misurato umorismo e pertanto distaccate, per una più profonda analisi dei sentimenti, da quelle proprie del "bozzettismo" che trovò nella ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di un nuovo quadro e moderato concorso di pubblico fino al 1º luglio successivo ("quattr'ore di popolaresco e sano umorismo" per una storia basata sulla borsa nera). Con questa commedia si chiuse bruscamente la sua breve stagione di autore teatrale ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] in tre atti in cui, attraverso la sostenuta eloquenza dell'avvocato Fortunato Cappa, personaggio che coniuga pirandellianamente umorismo e drammaticità, viene affrontata, con una vena di bruciante ironia, la tematica divorzista.
Diverso il carattere ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...