Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] che nell'accurata osservazione dell'artista si svelano in nuova bellezza, talora anche ritratti non senza un certo umorismo" (Toesca, ibid.).
Il Pisanello poi fu maestro insuperabile nel sorprendere gli animali nei loro più diversi aspetti. Essi ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] , fondato sulla propria esperienza, di che cos'è la vita, la poesia e l'arte, un portato di squisita urbanità, di umorismo e di grazia, che per il suo universale valore umano, per la pregnanza della dizione e del verso ha esercitato un vasto influsso ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] popolare e religiosa. S. Sampaio (1914-1973) con la sua Trilogia do herói grotesco fondò un nuovo paradossale tipo di umorismo scenico, contribuendovi con la propria arte di regista e di attore.
Vanno registrate, infine, le ultime opere di coloro che ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] del poeta, non sono certo tra le meglio riuscite: p. es. la Donna stravagante, la Donna di governo, le Donne di buon umore, ecc. Tuttavia passando dal S. Angelo, dove la compagnia Medebac costringeva il G. a una certa fissità di personaggi e all'uso ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] a vincere o a fiaccare la sua natura combattiva e violenta e gl'ispirarono, anzi, due capolavori di satira e di umorismo: l'uno, il Ragguaglio d'un'adunanza dell'Accademia de' Pitagorici, che egli pubblicò, nel 1810, negli stessi Annali di scienze ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] , divenendogli rare, col tempo, le occasioni d'uscire dalla città - salvo qualche gita a Dresda, ove ascoltava di buon umore l'opera e i relativi Liederchen (ariette) - egli si faceva sentire in Lipsia stessa agli ammiratori che venivano a visitarlo ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] "; e quella ch'è mescolanza quasi rapsodica dei due elementi, lirico e drammatico, il rondò. La vena d'umorismo fantastico, a volte tragico e demoniaco, che fu caratteristicamente propria a B., s'espanse di preferenza nello "scherzo", trasformazione ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] prosa sono M. Pugelj (1883-1922) con i suoi tristi racconti piccolo-borghesi, e Fr. Milčinski (1867-1932) con il suo umorismo ironico e la sua satira bonaria. Tra i poeti vanno menzionati C. Golar (1886) con la sua lirica esuberante e spensierata; V ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] dell'intimismo di Psiche; e Heine che il Prati dovette sentire moltissimo : anzi allo Heine si dovrà rinviare quel suo umorismo, tanto poco avvertito dalla critica, attraverso il quale ci si rivela un Prati piccolo-borghese e sconsolato, forse perché ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] corse (1936) di Sam Wood, dove le convenzioni del mondo ippico sono trattate con lo stesso spirito distruttivo che l'umorismo yiddish dei comici riservava a ogni troppo rigido codice sociale.
Il mondo dell'alpinismo e degli sport invernali ha trovato ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...