PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] razionale'' e che si basi soprattutto sull'inventiva e sull'esperienza del momento.
L'assurdo, il gioco e l'umorismo costituiscono altrettanti fattori terapeutici di quest'approccio e l'unità sulla quale interviene è l'intera famiglia; ma soprattutto ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ma anche in quanto la visione del costume italiano quale si riflette nella Mandragola ci rivela bene, nell'amaro umorismo e nella mirabile energia letteraria degli sviluppi, le profonde radici e il carattere, anche sentimentale, e del pessimismo del ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] ). Anche A. Nothomb (n. 1967) reitera schemi collaudati della sua narrativa, mescolando una vena autobiografica con un umorismo scattante, un acuto dono d’osservazione ma anche una disinvolta competenza culturale e una sua peculiare psicologia (Ni d ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] del poliziesco
Non è da escludere che La lettera rubata sia stata scritta da Poe, appassionato di scherzi e di umorismo, con un intento almeno in parte parodistico, quasi volesse consapevolmente rovesciare il modello appena enunciato negli altri due ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] dove la meditazione non rimane arida constatazione o facile paradosso, e la grazia ironica non trasmoda in secco o impacciato umorismo, il dato storico, fiabesco o morale si assume in una sorta di trasfigurazione stilistica, al cui costrutto di lente ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Nievo al Prati, al Giusti e allo Heine. Indubbiamente i settenari del Nievo hanno echi dei settenari giustiani, e il suo umorismo e la sua satira hanno i toni del poeta di Monsummano: più difficile è trovare una discendenza dallo Heine (che pur egli ...
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Il turismo segmentato
Pietro Leoni
Scenari competitivi globali e criticitàdel turismo italiano
Il turismo nel mondo rappresenta una tra le più importanti attività economiche, con un fatturato che vale [...] . In testa figura Copenaghen, descritta come città bella, intelligente, proporzionata, a misura d’uomo, con senso dell’umorismo, sensibile ai problemi dell’ambiente, con buoni trasporti, buone scuole pubbliche, buoni ristoranti, poco crimine (sei ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] le caratteristiche formali della tradizione, si discostò da questi precedenti per il registro caratterizzato da un umorismo bonario ma penetrante, per l'attenzione verso la realtà contemporanea (anche negli aspetti più pratici e quotidiani ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] Farulli, «qualcosa di sacerdotale l’avevamo, ci sentivamo davvero dei paladini della musica e perciò è possibile che umorismo o ironia suonassero molto controllati nelle nostre esecuzioni» (Gasponi, 1999, p. 68) – furono la frequente inclusione di ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] in cui ho lavorato spesso è una linea più giocosa, con frizzi di humour» (ibid.). Il senso dell’umorismo di Castiglioni, caratteristico del «binario giocoso», fu del tutto insolito e surreale; oltre che paradossale, amava farsi imperscrutabile ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...