RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] perché vi emerge sia l’interesse verso temi di ricerca e stilemi critici caratteristici di tutta l’esperienza russiana («l’umorismo del Verga», «l’insurrezione lirica dei primitivi» in Vita dei campi, il rapporto fra etica e poesia nei Malavoglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo la grande diffusione di quotidiani e riviste modifica profondamente [...] di seguire gli sviluppi della cultura tecnico-scientifica. Tutti vogliono istruire e divertire il pubblico facendo ricorso all’umorismo e alla satira, spesso anche feroce, e fondendo cultura tradizionale e nuovi gusti borghesi. Questo tipo di ...
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RE, Filippo
Gabriella Bonini
Rossano Pazzagli
RE, Filippo. – Nacque a Reggio Emilia il 20 marzo 1763 da Rinaldo e da Marianna Vezzani in una famiglia benestante di origine lombarda impegnata nel commercio [...] un suo carattere distintivo, espressione di pacatezza e di modestia riflessiva che egli stesso riconobbe come proprio umorismo ‘lombardo’ (in famiglia era chiamato Flipazz).
Pur permeato di riformismo illuminista, visse in modo traumatico la fase ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] attenti. Nel 1931 recitò nella compagnia di Antonio Gandusio e, successivamente, con i fratelli De Rege, antesignani dell'umorismo demenziale, sovvertitore d'ogni logica, accanto ai quali colse un successo personale nel 1935 con Casanova, non sei ...
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VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] dedicò a un cinema di consumo, realizzato da ottimi professionisti, replicando la consueta maschera caratterizzata da un umorismo sarcastico e surreale, e da uno stile recitativo freddo ed elegante, fortemente autoironico e notevolmente british. Sono ...
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creatività
Piero Bianucci
Una dote misteriosa
Tra le doti della personalità umana, la creatività è una delle più misteriose.
Permette di produrre opere d'arte e di trovare soluzioni originali a problemi [...] regolare facilmente calcolabile (cilindro, cubo).
Gli psicologi hanno osservato che i meccanismi creativi somigliano a quelli dell'umorismo: anche nelle barzellette, nei giochi di parole o nelle gag dei film avviene un improvviso rovesciamento del ...
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Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] su richiesta dell'animatore e fondatore dei Ballets Suédois Rolf de Maré, in barba a Satie. Accentuandone l'umorismo e la feticizzazione della donna (una sola danzatrice con più di trenta danzatori), Picabia trasformò un progetto coreografico ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] d'alto mare in Italia, in Atti del V congresso internazionale di pesca, Roma 1935, pp. 2-18), intraprese quella di scrittore umorista e di romanziere. In Aria di Capri (Napoli 1927; trad. inglese That Capri Air, London 1927; seconda ediz. ampliata in ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, sceneggiatore, montatore, attore cinematografico e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Si è affermato come regista grazie [...] set l'anno successivo per dirigere Minna yatteru ka (1994; Getting any?), una commedia caratterizzata da un umorismo scatologico ed estremamente corrosivo. Più riflessivo Kids return (1996), amarissima parabola adolescenziale sul diventare adulti, in ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] . In pratica, comunque, il B. resta principalmente legato al bozzettismo comico e arguto; questa caratteristica, assieme all'umorismo brioso e vivace, è confermata anche dalle sue commedie, di soggetto popolare e borghese (ricordiamo particolarmente ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...