Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] 'borghese' lo rendevano adatto alla commedia cinematografica del tempo in cui poteva esprimere le sue doti di comunicativa e di umorismo. Dopo l'esordio del 1932 ‒ una breve apparizione in L'Armata azzurra di Gennaro Righelli insieme a Paolo Stoppa ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] di questi motivi nilotici.
La lotta con i coccodrilli sarà riferita soprattutto allo ambiente dei pigmei per il facile umorismo nascente dal contrasto fra gli omuncoli e i grossi aggressivi bestioni nilotici e vediamo che i pigmei vengono presto ad ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] di cambiamento; tra queste il primo, popolare, quiz Botta e risposta (14 novembre 1944) condotto, con brio e senso di umorismo, da Silvio Gigli, già famoso (Radio Igea, L’ora del dilettante) dagli anni Trenta (Fracastoro Martini 1951: 65). Ma un ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] degli elementi più volgari grazie alla briosa e schietta vivacità della sua recitazione pungente e ironica; grazie al senso dell'umorismo che traboccava da ogni suo gesto; grazie infine al fisico asciutto e quasi androgino che le conferiva un'aria ...
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CIRCE (Κίρκη, Circe)
C. Caprino
Figlia del Sole e dell'oceanina Perse, nota soprattutto dall'Odissea.
Ulisse giunge nell'isola Eea con i compagni, che divide in due schiere. Una, guidata da Euriloco, [...] di fronte a Ulisse che, tranquillo, impugna la spada, mentre tre compagni mutati in cinghiali danzano allegramente. Con vivo umorismo due sköphoi del Kabirion di Tebe raffigurano C. caricaturalmente brutta e deforme che, sull'uno (Ashmolean Museum di ...
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Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] sua affermazione nel cinema, iniziata nel 1948 impersonando un rivoluzionario in I miserabili di Riccardo Freda e proseguita fra umorismo e mélo, ma allargando la gamma espressiva alle caratterizzazioni. Tra i titoli notevoli della prima fase, quasi ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] Chisciote e un poco moschettiere" scriverà di lui C. Terron), passava per intollerante e scorbutico; l'asprezza dei suoi umori, unita alla buona fede delle sue passioni, è rivelata anche dai duelli in cui venne coinvolto, per difendere idee politiche ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] 1973, pietra miliare del cinema contemporaneo, e Hyènes, 1992), è la più sperimentale e d'avanguardia, nel segno di un umorismo dissacrante. A M.J. Traoré, la cui filmografia contiene lavori sia per il cinema sia per la televisione (la serie satirica ...
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The Man Who Would Be King
José María Latorre
(USA/GB 1975, L'uomo che volle farsi re, colore, 129m); regia: John Huston; produzione: John Foreman per Persky-Bright/Devon/Columbia/Allied Artists; soggetto: [...] quella (talora fastidiosa) sensazione di gioco, né risulta sovraccarico di ammiccamenti (benché non sia privo di senso dell'umorismo), come avviene invece nei film di Indiana Jones, in Romancing the Stone (All'inseguimento della pietra verde, Robert ...
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Divorzio all'italiana
Gianfranco Cercone
(Italia 1961, bianco e nero, 120m); regia: Pietro Germi; produzione: Franco Cristaldi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, [...] leggi e nei costumi, da retaggi culturali arcaici. Ecco perché il tono del racconto non è mai improntato a un umorismo distaccato e magari paternalistico, come se i problemi che affliggono il protagonista fossero per l'autore questioni superate; ma ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...