IGLÉSIAS, Ignasi
Carlo Boselli
Poeta e drammaturgo catalano, nato a San Andrés de Palomar (Barcellona) il 19 agosto 1871, morto a Barcellona il 9 ottobre 1928. Figlio d'un ferroviere, cresciuto in ambiente [...] da un vivo senso di pietà per le debolezze umane. Mite e vigorosa a un tempo, immune dal grossolano umorismo popolare, come anche dal romanticismo di maniera, l'opera dell'I. rappresenta un nobilissimo sforzo di differenziarsi dalla letteratura ...
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Poeta romeno nato (1814?) a TârgoviŞte, l'antica capitale del principato di Valacchia, alle cui rovine s'ispirarono molti poeti romeni, alle origini della letteratura moderna. Compì gli studî (che aveva [...] ; e nelle favole seppe trasportare nel mondo degli animali situazioni e tipi caratteristici del suo tempo, e combatté, con fine umorismo e caustica ironia, i difetti che scalzavano le fondamenta della società romena del suo tempo.
Bibl.: E. Lovinescu ...
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MENIPPO (Μένιππος, Menippus)
Goffredo Coppola
Scrittore e filosofo greco del sec. III a. C., nativo di Gadara. Schiavo d'origine, di proprietà di un tal Baton di Sinope, e poi scolaro di Metrocle, frequentò [...] e lo dice anche κωμῳδῶν καὶ γελωποιῶν. A buon diritto egli può essere definito come il fondatore dello σπουδαιογέλοιον, di quell'umorismo e di quel riso che nascondono una concezione della vita fin troppo seria e malinconica.
Bibl.: R. Helm, Lucian u ...
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NICCOLI
Silvio D'Amico
. I Niccoli costituiscono una famiglia di comici fiorentini, ben nota tra la fine del sec. XIX e il principio del sec. XX. Primo fu Andrea, nato a Firenze il 13 febbraio 1862, [...] 1891, erede delle virtù del padre, ch'egli ha affinato nella rappresentazione, sempre delicata e spesso venata di sottile umorismo, dei tipi e delle figure già incarnate da Andrea, e di altre del nuovo e modesto teatro vernacolo fiorentino, oggi ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] 1966, pp. 133-211).
Breton, A. (a cura di), Anthologie de l'humour noir, Paris 1950 (tr. it.: Antologia dell'umor nero, Torino 1969).
Breton, A., Entretiens, Paris 1952, 1969.
Breton, A., Les manifestes du surréalisme suivis des prolégomènes à un ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] a tradurre il Tristram Shandy per la collana dei Classici del ridere e a ricercare i Riflessi nostrani dell’umorismo sentimentale. La plaquette (Lorenzo Sterne, Genova 1914, poi Milano 1940), biografica ed estetica, focalizza l’indole spirituale, la ...
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SCHIANO, Mario
Stefano Zenni
SCHIANO, Mario. – Nacque a Napoli il 20 luglio 1933 da Michele, bancario, e da Anna Faccioli del Pozzo, casalinga.
Da bambino Mario contrasse la poliomielite, che lo costrinse [...] nei due partner la passione per il varietà, il senso dell’umorismo, l’autoironia e la capacità di giocare con gli stili musicali per l’Unità: si tratta di brevi racconti ricchi di umorismo, a tratti satirici, in cui si descrive il provincialismo ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] L'imbasciata (Roma 1770), che lo fece conoscere nei circoli letterari e mondani romani: in esso egli narrava, con minuzioso e amaro umorismo, "le sventure a che soggiacque per l'abolizion dell'Ordin suo" (Narbone, IV, p. 111), con toni a volte quasi ...
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Orlev, Uri
Margherita d’Amico
L’arte della sopravvivenza
Cresciuto in mezzo agli orrori della persecuzione nazista, Uri Orlev, scrittore polacco di famiglia ebrea, ha tratto da esperienze di vita la [...] di narrare la guerra e l’Olocausto (Shoah) con l’appassionante ritmo dell’avventura e persino, talvolta, con il velo dell’umorismo. Così, in I soldatini di piombo, del 1956, i protagonisti Yurek e Kazik sono due fratellini ebrei cui la furia nazista ...
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Clarke, T.E.B. (propr. Thomas Ernest Bennett)
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore inglese, nato a Watford (Hertfordshire) il 7 giugno 1907 e morto a Londra l'11 febbraio 1989. Tra il 1943 e [...] quindi un'altra delle commedie satiriche e corrosive tipiche di quegli anni, nella quale dispiegò appieno il suo brillante umorismo e che gli valse la prima nomination all'Oscar, Passport to Pimlico (1949; Passaporto per Pimlico) di Henry Cornelius ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...