Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] campione nel 1936 e nel 1937). La profonda intesa artistica fra D. e Billy Wilder, basata su un affine senso dell'umorismo di stampo europeo, che coniugava sentimento e cinismo, permise la realizzazione di alcuni tra i film rimasti nella storia della ...
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VÁZQUEZ MONTALBÁN, Manuel
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 27 luglio 1939. Laureato in lettere, per la sua attiva partecipazione alle lotte universitarie contro la dittatura franchista [...] sulla rivista Triunfo, sotto lo pseudonimo Sixto Cámara, una serie di articoli anticonformisti e pungenti, sempre tinti di umorismo (poi raccolti nel volume Crónica sentimental de España, 1971). Benché con minore fortuna, si è cimentato anche nella ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] pubblicitaria): Ma vedi anche: G. Gozzano, La moneta seminata, Milano 1968, pp. 158, 198, 209, 214, 220; C. Beniamino, Umorismo e umoristi, Milano s. d. [ma 1911], pp. 17-19; Gec [E. Gianeri], Storia della caricatura europea, Firenze 1967, pp. 117 s ...
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farsa
Mirella Schino
Un atto tutto da ridere
La farsa è un testo teatrale breve e comico. Si tratta di un atto unico, scritto per essere rappresentato insieme a lavori di altro genere, che veniva messo [...]
Gli ingredienti della farsa
La comicità della farsa è di tipo puro, non mescolata a sentimento, patetismo, grottesco, umorismo. La farsa vuole far ridere e basta. Tuttavia, la comicità pura della farsa è necessariamente sempre accoppiata a quella ...
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Scrittore statunitense di origine irlandese (Brooklyn, New York, 1930 - New York 2009). Ha fatto della storia della propria vita la materia dei suoi libri. Angela's ashes (1996; trad. it. 1997), romanzo [...] nella New York del secondo dopoguerra, dove all'età di diciannove anni era tornato. Ha poi ripercorso, col consueto umorismo, il lungo periodo dedicato all'insegnamento (Teacher man, 2005; trad. it. Ehi, prof!, 2006). Nel 2007 ha pubblicato il ...
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QUIÑONES de BENAVENTE, Luis
Carlo Boselli
Poeta e autore drammatico spagnolo, nato a Toledo nel 1589, morto a Madrid il 25 agosto 1651. Avvocato e sacerdote, coltivò giovanissimo la poesia drammatica, [...] i costumi del tempo, notevoli per lo stile sobrio e piano, ma non plebeo, la spontanea grazia e l'umorismo filosofeggiante.
Con sempre nuove combinazioni metriche, con abili accorgimenti scenici e con inesauribili arguzie, doppî sensi e motti di ...
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Scrittore e poeta spagnolo contemporaneo, nato a Madrid nel 1882. Traduttore di Verlaine, imitatore dei parnassiani e dei simbolisti, si educò nell'atmosfera letteraria del cosiddetto modernismo. Nella [...] estrema fedeltà la loro traccia, ritrovando a intervalli una propria nota di solitudine inquieta e vaga, e un certo delicato umorismo. Nelle sue novelle è realista, dipingendo la società madrilena nei suoi strati più bassi e nelle sue passioni più ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] e personaggi che poi venivano utilizzati e sviluppati da altri.
Già dalle prime prove si riscontrano i caratteri tipici dell'umorismo del M. espresso in una scrittura estremamente veloce, fatta di brevi periodi in forma di aforismi e di battute, teso ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] nelle università di Firenze e Milano, ci restano diversi documenti: L'individuo nei suoi rapporti sociali (Torino 1905), L'umorismo (Firenze 1913), La vita affettiva dei bambini (ibid. 1914), Il fascino dell'infanzia (Torino 1926), I nostri ragazzi ...
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Pipolo
Bruno Roberti
Nome d'arte di Giuseppe Moccia, sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Viterbo il 22 giugno 1931. In coppia con Franco Castellano, costituì fin dagli anni [...] Renato Pozzetto (Mia moglie è una strega, 1980; è arrivato mio fratello, 1985). La costruzione a sketch, l'umorismo facile e la coralità di personaggi interpretati da comici popolari hanno caratterizzato anche i successivi prodotti di successo della ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...