Poeta e commediografo spagnolo (Madrid 1830 - ivi 1877), fu militare e direttore di compagnie drammatiche. Pubblicò Poesías líricas (1848) e Leyendas, cuentos y poesías (1876), in cui si riflette lo spirito [...] letterario del tempo. Più dotato come scrittore teatrale, rivela, oltre che la conoscenza dei grandi drammaturghi spagnoli del Seicento, l'influenza romantica temperata da un fine umorismo. Una delle sue migliori commedie è La boda de Quevedo (1854). ...
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Narratore serbo (Sebenico 1852 - Belgrado 1908). I suoi racconti (Iz Crne Gore i Primorja "Dal Montenegro e dal Litorale", 1888; Iz primorskog života "Dalla vita del litorale", 1890) si distinguono per [...] un realismo lineare e legato allo spirito serbo, pur attraverso chiare derivazioni occidentali. Nel romanzo Bakonja Fra Brne ("Fra Bernardo il signorone", 1892) è rappresentata con arguto umorismo la vita monastica. ...
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RAJČEV, Georgi
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato nel 1882 nei pressi di Stara Zagora (Bulgaria). È autore di apprezzati racconti, tratti per lo più dalla realtà della vita, osservata con occhio [...] e nelle sue passioni e resa in bella forma letteraria con un senso veristico non scevro a volte di sottile umorismo (Veseli razkazi, Racconti allegri; Carica Neranza, La regina N.; Malăk svět, Piccolo mondo, ecc.). Recentemente ha tentato anche il ...
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Scrittore italiano (Napoli 1902 - ivi 1963). Collaborò a varî periodici e giornali, fra cui il Corriere della sera. I suoi volumi di narrativa, per lo più racconti napoletani di ispirazione anche se l'ambiente [...] non è sempre tale, hanno un'intonazione fra malinconica e caricaturale che si traduce, nei momenti più felici, in una sorta di umorismo barocco (L'oro di Napoli, 1947; San Gennaro non dice mai no, 1948; A Milano non fa freddo, 1949; Pietre e nuvole, ...
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Drammaturgo serbo (n. Mrdenovac, Šabac, 1948). Le sue commedie, basate sulla verosimiglianza e sulla consequenzialità delle situazioni, hanno come protagonisti personaggi costruiti come veri e propri "caratteri", [...] Theatre, di cui è sovrintendente dal 1998.
Opere
K. è autore di numerose commedie, caratterizzate da un umorismo incisivo e graffiante, che hanno riscosso grande successo. Priva di intenti didascalici, la rappresentazione è volta a illuminare ...
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Poetessa e scrittrice statunitense (West End, New Jersey, 1893 - New York 1967). Esordì nel mondo del giornalismo, cui rimase legata per gran parte della sua vita. Dopo il successo del primo libro di versi [...] Il mio mondo è qui, 1943). Nota soprattutto per l'eleganza e la ricercatezza della sua poesia nonché per il brillante umorismo che caratterizza la sua produzione giornalistica e in prosa, P. si è avvicinata anche al teatro (Close harmony, 1929; in ...
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Scrittrice irlandese (Tuamgraney, Clare, 1930 - Londra 2024). Trasferitasi a Londra, s'impose con la trilogia composta da The country girls (1960, trad. it. 1961), The lonely girl (1962; trad. it. 1964) [...] married bliss (1964; trad. it. 1990), in cui l'oppressività e il perbenismo della società irlandese sono descritti con vivace umorismo. Tra i romanzi successivi: August is a wicked month (1965); Casualties of peace (1966); A pagan place (1970); Night ...
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Shapiro, Stanley
Patrick McGilligan
Commediografo, scrittore e sceneggiatore radiofonico, televisivo e cinematografico statunitense, nato a New York il 16 luglio 1925 e morto a Los Angeles il 21 luglio [...] 'apice del successo, tra il 1959 e il 1962, affermandosi come autore soprattutto di commedie sentimentali venate di ironia e umorismo, che godettero di popolarità anche grazie alla presenza di numerose star. Di molti dei suoi film, per lo più scritti ...
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WOLFF, Pierre
Scrittore francese, nato nel 1865 a Parigi. I suoi primi articoli e i suoi racconti, apparsi intorno al 1890, non gli hanno assicurato fama così durevole ed estesa come le sue commedie, [...] degne di nota, anche se talora indulgono a certo sentimentalismo dolciastro, corretto il più delle volte da un senso di umorismo bonario e qualche volta dall'amaro della satira. Il W. è stato per lunghi anni presidente della Società degli autori ...
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Pubblicità
S. Watson Dunn
sommario: 1. Introduzione. 2. La pubblicità come comunicazione: a) obiettivi della pubblicità; b) il processo di comunicazione pubblicitaria; c) ostacoli a un'efficace comunicazione [...] media adoperati a scopo di intrattenimento, come la radio, la televisione e il cinema - ricorrono in larga misura all'umorismo per attrarre l'attenzione o anche per comunicare il messaggio pubblicitario. In quasi tutti i paesi i consumatori sono al ...
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umorismo
s. m. [der. di umore; nel sign. 2, con influenza dell’ingl. humour (v.)]. – 1. ant. Umoralismo, dottrina umorale. 2. La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti...
umore
umóre (ant. omóre) s. m. [dal lat. humor o umor -oris, der. di (h)umere «essere umido»]. – 1. a. Sostanza liquida, acqua: il calor del sol che si fa vino, Giunto a l’omor che de la vite cola (Dante); Dalle cui labra [del fonte] un grato...