umma
Termine coranico usato, anche in epoca preislamica, con vari sign., da quello religioso a quello politico-ideologico. «U.» era la prima comunità islamica costituitasi ai tempi del profeta a Medina, [...] da cui il senso più generale di comunità islamica universale (ummat al-islamiyya), che comprende cioè tutti i Paesi in cui vige la legge islamica. Con tale significato il termine è stato riutilizzato dai ...
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Umma
Città sumerica (od. Tell Jokha). In età protodinastica (ca. 2700-2350 a.C.) fu spesso in lotta con le città vicine, specie con Lagash, venendone sconfitta dal re Eannatum, che commemorò la vittoria [...] con la «stele degli avvoltoi» (2420 a.C. ca.). Il più importante re di U. è Lugalzaggesi, che, dopo aver vinto Urukagina di Lagash e aver posto le premesse dell’unione politica delle città sumeriche, fu ...
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Re sumerico di Uruk (2350 a. C. circa). Dapprima principe della città di Umma e vassallo della dinastia di Kish, concepì il disegno di fondare un vasto impero con centro nel paese di Sumer: riuscì infatti [...] parte settentr. della Babilonia e, sembra, anche il territorio fino alle sponde del Mediterraneo. L., che trasportò la sua capitale da Umma a Uruk, è il più antico sovrano che sia riuscito a formare nell'Asia occidentale un vasto impero; con lui, l ...
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Antico re sumerico, appartenente secondo le liste dinastiche babilonesi alla II dinastia della città di Kish (circa 2600 a. C.). Intervenne in una disputa tra le città di Umma e Lagash, stabilendo il loro [...] confine mediante una stele. Di lui abbiamo qualche breve iscrizione in lingua sumerica nella quale conferisce a sé stesso il titolo di lugal Kish, re di Kish, e un pomo di mazza votiva, notevole opera ...
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Sovrano della 1a dinastia di Lagash (2454-2425 a. C.); alcune sue iscrizioni, tra cui la famosa "stele degli avvoltoi", narrano le diverse fasi della lotta contro la confinante città di Umma e accennano [...] a vittorie riportate sia su altri centri sumerici (Ur, Kish, Uruk) sia su centri non mesopotamici (Elam e Mari) ...
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panislamismo
Termine col quale si indica un insieme di tendenze e di movimenti islamisti moderni che, in nome del carattere universale dell’islam, hanno mirato a rinnovare l’unione spirituale e morale [...] della umma musulmana e a riaffermarne l’egemonia contro il predominio occidentale. Antecedenti del p. sono stati i movimenti anticoloniali e riformisti del sec. 19°, in Africa e in Asia (➔ ; ; Sanusiyya). Dall’inizio del secolo successivo, una ...
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Sumer
Nella Bassa Mesopotamia, il Paese di S. (sumerico ki-en-gi, accadico mat shumerîm) è distinto dal «Paese di Akkad» (sumerico ki-uri, accadico mat akkadim), come distinti sono i due rispettivi popoli [...] , ed estende questo modello verso nord; 2) età protodinastica (2900-2350 a.C.): varie città-Stato (Ur, Uruk, Lagash, Umma e altre), imperniate sui templi cittadini e sulla stretta dipendenza del re dal dio, coesistono dapprima in una «Lega di S.» e ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] .) ricostruiscono la storia della loro lotta contro la vicina Umma per il possesso di un territorio di confine, al poema Urukagina re di Girsu. La dea Nisaba, dea di Lugalzaggesi re di Umma, si assuma il carico di questo peccato!" (Cooper 1983, p. 52 ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] regno degli A. ebbe un’amministrazione centralizzata, di cui rimangono esigue attestazioni documentarie in centri di provincia quali Umma e Gasur (odierna Yorgan Tepe). Per favorire l’integrazione delle città sottomesse, Sargon I declassò i principi ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] ’organizzazione gerarchica basata su nomi specifici, ma piuttosto una missione condivisa da tutti i mujaheddin che compongono la umma, la comunità musulmana».
Questo permetterà di superare – in parte – le divisioni che sono emerse dopo l’uccisione di ...
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islamocristiano
(islamo-cristiano), agg. Relativo all’islam e al cristianesimo. ◆ Or è tant’anni, nel 1974, parlando con Saddam [Hussein], allora «vice», colsi l’impressione ch’egli fosse un uomo d’apparato, presuntuoso ma niente affatto banale....