LANGOSCO, Riccardo di
Giancarlo Andenna
Figlio secondogenito di Rufino (II), conte palatino di Lomello, del ramo di Langosco, nacque probabilmente attorno al 1221; fu fratello minore di Goffredo.
Non [...] , il L. in qualità di podestà richiedeva la restituzione del capitale, che durante la causa era stato depositato presso gli umiliati milanesi di S. Calimero. Inoltre il 9 sett. 1277 il L. ebbe la presidenza di un'importante riunione del Consiglio ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Alla morte di Guglielma l'attività spirituale non era stata interrotta grazie all'assidua opera di Maifreda da Pirovano, suora umiliata, e di Andrea Saramita. I due riuscirono, infatti, a dare grande impulso al culto di Guglielma (1281), mantenendo l ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] stile di vita esemplare. Poco dopo l'inizio del pontificato furono avviate le trattative tra il papa e gli umiliati, che approdarono nel giugno 1201 al riconoscimento e alla regolamentazione da parte della Chiesa. Questo rappresentò una svolta nella ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ; mentre Ludovico e Gerolamo Landriani, nipoti del L., erano collocati in posti di alta responsabilità sia nell'Ordine degli umiliati sia presso la corte ducale; altri nipoti, i conti della Somaglia Giovanni Antonio e Battista, erano influenti nel ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] con una certa Tegghiana: Bonifacio e Iacopo, e le sorellastre Margherita, Sandra ed Elisabetta, fattasi monaca nell'Ordine degli umiliati del monastero di S. Marta di Firenze. Abitava nella casa acquistata dal padre nel 1318, nel popolo dei Santi ...
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Milano
Margherita Zizi
Da nove secoli grande centro economico d’Italia
Situata nel cuore della Valle Padana, Milano è una metropoli europea e il centro più vitale dell’economia italiana. La città viene [...] industriale; grande importanza acquistò l’industria della lana, organizzata in grandi manifatture gestite dall’ordine religioso degli umiliati. Con Gian Galeazzo Visconti, divenuto duca nel 1395, Milano cessò di esistere come soggetto di una politica ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , l'abate del monastero di Chiaravalle, il priore di S. Eustorgio, il padre guardiano dei frati minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove e ancor più sanguinose lotte fra le ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] cittadino. Nello stesso anno è citato tra i testi dello strumento di procura stipulato dal Comune di Firenze con gli umiliati, riguardante la vendita e la locazione di alcuni beni alla chiesa di Ognissanti.
Successivamente, nel 1280, fu tra gli ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 96, 1990, pp. 283-302; M.P. Alberzoni, Gli inizi degli Umiliati: una riconsiderazione, in La conversione alla povertà nell'Italia dei secoli XII-XIV, Spoleto 1991, pp. 187-237; Ph. Buc ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1229) per far fallire sia l'azione militare di G., sia le sue speranze di costringere l'imperatore ad una resa umiliante. Le terre invase dalle truppe pontificie furono riconquistate, città e feudatari che s'erano schierati con il papa furono puniti ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...