DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] avveniva tra l'altro in concomitanza con quella dell'organo per la chiesa di Brera (appartenente allora agli umiliati) di Milano. Nei documenti della chiesa lodigiana, infine, D. è indicato quale "magister Dominicus quondam magistri Laurentii de ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] il titolo di S. Agnese da Clemente XI durante il concistoro del 17 maggio 1706 e poi investito della prepositura già degli umiliati di S. Maria della Ghiara a Verona. Due mesi dopo l’agognata porpora, davanti alle pressioni dell’imperatore Giuseppe I ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] nel palazzo di S. Filippo Neri (Cirillo, 2004, p. 85).
Tra il 1762 e il 1763 su commissione della Confraternita degli Umiliati di Parma decorò a tempera, entro fastose cornici a stucco, la volta (Glorificazione del Santissimo Nome della Vergine) e le ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] Italia, Pietro Valdo, i Poveri lombardi, il movimento dei fraticelli intorno al francescanesimo, i riflessi degli umiliati sono tutti movimenti tipicamente ereticali. Notevolissimi gli albigesi. Dallo stesso terreno, ma con spiccate tendenze mistiche ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] di S. Pietro di Muleggio (che dimise otto anni più tardi) e l'anno seguente divenne prevosto di S. Martino degli Umiliati a Vercelli.
Nel 1576 il F. tornò in Piemonte, dopo una tappa a Savona, in visita al cugino Cesare Camillo Ferrero, vescovo ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Vangeli e qualche altro libro della Bibbia.
Valdo si diede a predicare il suo ideale di povertà fra le classi più umili, diffondendo in pari tempo fra esse il Vangelo nella traduzione volgare. Presto numerosi seguaci (i "Poveri di Cristo" o Poveri di ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] rogo, si sia perpetuata una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di Umiliati e Poveri di Lione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] rogo, si sia perpetuata una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di umiliati e poveri di Lione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] e dall'altro alla presenza di correnti spirituali che animavano la vita religiosa della città, dalla pataria dell'XI secolo e gli umiliati fino all'eresia del XIII.
L'azione temporale del D. era determinata dai grandi avvenimenti del suo tempo. Fu il ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] il G. per ottenere dal papa favori per i propri protetti, facendo riconfermare Girolamo Landriani generale degli umiliati, e ottenendo l'arcivescovato di Milano per Guidantonio Arcimboldi, fratello del defunto presule Giovanni. Tuttavia lo scopo ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...