FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] decretale Ad abolendam hereticam pravitatem di Lucio III del 1184, in particolare nei confronti dei poveri di Lione e degli umiliati lombardi. F. e i primi fratres decisero, allora, di recarsi presso la Sede apostolica a Roma nel 1209 (oppure nel ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di tipo moralistico alla fisiognomica settecentesca di Johann Kaspar Lavater, dagli anni Sessanta gli animali non appaiono più umiliati a rappresentare i vizi degli uomini, ma considerati degni di essere osservati nel loro habitat con le loro ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] (1221-1235), in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX(1908), pp. 128 s. n. 6; R. Soriga, Per la storia degli Umiliati in Pavia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] traccia della firma di G. sul portale, datato 1347: l'antica chiesa di S. Maria di Brera, a Milano, dei frati umiliati, demolita nel periodo neoclassico, e di cui si conservano alcuni frammenti anche nel parco di Monza e a Milano (Castello Sforzesco ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] (D'Adda, n. 930) e del gioco degli scacchi, come risulta da una lettera di Pier Candido Decembrio ad Andrea Visconti, generale degli Umiliati (Fossati, p. 326).
Il C. morì il 25 dic. 1438 dopo aver fatto testamento il 23 con atto rogato dal notaio ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] frati affidò la cura di numerose comunità femminili sorte nella zona di Porta Ticinese, non lontano dal convento. Anche gli umiliati, dopo essersi rivolti al papa, ottennero che l'arcivescovo nel 1236 concedesse loro di avere cimiteri per le case del ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] rivolti a istituzioni ecclesiastiche: sottoscrisse atti patrimoniali relativi a chiese e monasteri a Milano e a Varese; concesse agli umiliati di Brera e di Oriano di costruire una chiesa presso le loro case, a patto che essa fosse officiata da ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] con lui ne stavano ai vertici, il papa e l'imperatore di Bisanzio, erano in quel momento deposti, mutilati e umiliati: L. III e l'imperatore bizantino Costantino VI, deposto e fatto accecare dalla madre Irene, che reggeva indebitamente l'Impero ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] anni Quaranta risale il polittico proveniente dalla distrutta chiesa del convento di S. Petronilla, già chiesa degli Umiliati, come dimostra il cartiglio tenuto in mano dal Bambino nella tavola centrale (Siena, Pinacoteca nazionale); nei laterali ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] coatta. Alcuni nobili avevano scelto liberamente, come M. d'Azeglio, di andare a vivere lontano. I più però, pur umiliati dal giuramento imposto dal re, avevano finito con l'adeguarsi e legarsi ancor più alla dinastia. Per risollevare il prestigio di ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...