Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di quiete, il cui svolgimento è sottoposto al dinamismo della grazia divina. Dio costantemente innalza chi sta in basso e umilia chi sta in alto. La grazia funge quindi da fattore di tendenziale sovvertimento dei destini dei singoli e dei popoli, al ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , l'abate del monastero di Chiaravalle, il priore di S. Eustorgio, il padre guardiano dei frati minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove e ancor più sanguinose lotte fra le ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] cittadino. Nello stesso anno è citato tra i testi dello strumento di procura stipulato dal Comune di Firenze con gli umiliati, riguardante la vendita e la locazione di alcuni beni alla chiesa di Ognissanti.
Successivamente, nel 1280, fu tra gli ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] dell'ordine (1567), resistette a s. Carlo Borromeo, suo amico, e a s. Pio V, rifiutando l'unione con gli Umiliati; vescovo di Aleria (1570) nella Corsica, vi riorganizzò la vita religiosa, soccorse miseri e appestati (1580); strinse amicizia a Roma ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 96, 1990, pp. 283-302; M.P. Alberzoni, Gli inizi degli Umiliati: una riconsiderazione, in La conversione alla povertà nell'Italia dei secoli XII-XIV, Spoleto 1991, pp. 187-237; Ph. Buc ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] apr. 1435 fu incaricato dal papa di presiedere, insieme con il vescovo di Traù, il capitolo generale dell'Ordine degli umiliati, che doveva procedere all'elezione del nuovo maestro generale. Il 18 giugno ricevette inoltre il compito di visitare gli ...
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Cottafavi, Vittorio
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e televisivo, nato a Modena il 30 gennaio 1914 e morto ad Anzio (Roma) il 14 dicembre 1998. Fin dai suoi primi film manifestò uno [...] della televisione. La produzione fu subito copiosa: L'avaro (1957), Hänsel e Gretel (1957), Casa di bambola (1958), Umiliati e offesi (1958) e Le notti bianche (1962), indifferentemente, quindi, testi teatrali, adattamenti di opere letterarie, opere ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 1229) per far fallire sia l'azione militare di G., sia le sue speranze di costringere l'imperatore ad una resa umiliante. Le terre invase dalle truppe pontificie furono riconquistate, città e feudatari che s'erano schierati con il papa furono puniti ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] (cat. 30) conservata dal 1919 nella Galleria degli Uffizi e proveniente dalla chiesa di Ognissanti a Firenze, di proprietà degli umiliati. L’opera è attestata come di Giotto nei Commentari (1450 circa) di Lorenzo Ghiberti e quindi il riferimento al ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] è giudice delegato dal duca, insieme con gli esponenti degli Ordini domenicano e celestiniano, in un delicato processo contro due umiliati; nel 1440 presenzia all'inventario delle reliquie e dei beni della sacrestia della chiesa di S. Gottardo; nel ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...