Scrittore russo (Mosca 1821 - Pietroburgo 1881). Frequentò a Pietroburgo la scuola militare d'ingegneria. Terminati gli studî nel 1843, fu promosso ufficiale, ma preferì dedicarsi alla letteratura. Il [...] Gogol′. Nel naturalismo satirico egli immette elementi di emozione umana e combina il grottesco con la pietà per gli esseri umiliati e ridicoli. Ma già in questo primo romanzo la figura di Makar Devuškin, che oscilla da esplosioni di sdegno isterico ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] figlia del miles Achille (iunior), dalla quale ebbe due figli maschi, Agostino e Ludovico. Questi entrò nell'Ordine degli umiliati e fu preposito di Viboldone (ente con il quale la famiglia Landriani aveva rapporti fondiari) e poi vicario dell'Ordine ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] . Tra essi si possono elencare le prepositure di Olate, di Vico, di Arcisate, di S. Pietro in Caravaggio, degli umiliati di Viboldone e l'abbazia degli Angeli di Faenza. La prepositura di Arcisate gli venne attribuita perché esisteva su tale pieve un ...
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Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...] vi si trova, autografa, con data e nome dell'artista. È anche documentato dalla sola iscrizione il già menzionato calice degli Umiliati (ca. 1317).
Il calice 'rifatto' dall'orafo con il fratello Tallino (1286-1287) è stato identificato con il calice ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] di Boccaccio. Istituirà poi, con Giovanni Mazzuoli, asceso al potere Cosimo I de' Medici, l'Accademia che si disse degli Umiliati e, in seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere e dettò gli Statuti nel 1540 (anno dell'istituzione) e divenne console ...
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Regista cinematografico (Metz 1933 - Rolle 2022); emigrato in Germania al tempo della guerra di Algeria, realizzò nel 1963 il suo primo film, un eccellente cortometraggio sulla rinascita del militarismo [...] 1984, dal romanzo Amerika di F. Kafka), Cézanne (1989); Sicilia! (1999); Operai, contadini (2001); Il ritorno del figlio prodigo - Umiliati (2003); Quei loro incontri (2006), che è stato premiato con il Leone speciale per l'innovazione del linguaggio ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] 1474 risulta morto.
Antonio, detto il Giochino, è verosimilmente figlio di Luigi; nel marzo 1456 fonde per il monastero degli umiliati di S. Pietro a Viboldone una campana, quando era prevosto frate Stefano d'Arsago. Dal 1465 al 1473 lavora invece ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] del '600, ma trascritta da antiquari e storici dello stesso secolo (cfr. A. Ratti, B. della Riva appartenne al terz'ordine degli Umiliati, o al terz'ordine di S. Francesco?, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXIV [1901], p ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] arbitrato (1200, con l’abate di Chiaravalle della Colomba) relativo a una mansio presso Tortona contesa tra vescovo di Tortona e umiliati da un lato e templari dall’altro, e infine (1201) un arbitrato tra Fruttuaria e la sua dipendenza di S. Gemolo ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] giorni, L., in sintonia con altri presuli della regione padana, fin dal 1182 si mostrò assai favorevole nei confronti degli umiliati pavesi, ai quali concesse la chiesa di S. Maria Maddalena in località Sabbione, riservandosi il diritto di ordinare i ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...