LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] con lui ne stavano ai vertici, il papa e l'imperatore di Bisanzio, erano in quel momento deposti, mutilati e umiliati: L. III e l'imperatore bizantino Costantino VI, deposto e fatto accecare dalla madre Irene, che reggeva indebitamente l'Impero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] italiani durante quel dominio non fu, come di solito affermato, di acquisita comunanza con i Longobardi vincitori, bensì di dura e umiliante soggezione. Anche in ordine al ruolo dei papi, e in modo più specifico di Adriano I, respingendo la tesi di ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] è visto, l'unico monastero da lui fondato -, ma pure agli Eremiti, ai Carmelitani, ai Cluniacensi, ai Premostratensi e agli Umiliati. In base a quanto stabilito dai decreti del II concilio di Lione del 1274, O. soppresse gli Ordini mendicanti minori ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] sé le condizioni per una nuova guerra, perché innescò nel continente europeo i potenziali esplosivi di nazionalismi umiliati, delusi, repressi o frustrati, da cui ebbero origine i nazionalismi totalitari del fascismo e del nazionalsocialismo.
Tratti ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] centrale.
Il gruppo di beghine che dal 1240 circa è individuabile a Costanza si formò forse sotto l'influsso degli umiliati dell'Italia settentrionale. A causa del loro stile di vita insolito le beghine incorsero spesso in diffidenza e ostilità, sia ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] coatta. Alcuni nobili avevano scelto liberamente, come M. d'Azeglio, di andare a vivere lontano. I più però, pur umiliati dal giuramento imposto dal re, avevano finito con l'adeguarsi e legarsi ancor più alla dinastia. Per risollevare il prestigio di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] da Federico II e Carlo I, C. II sostenne soprattutto quelle dei panni. A tale scopo si rivolse all'Ordine degli umiliati, fondato nel 1196 a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a Firenze esercitava la manifattura; il ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] i discendenti dei due rami (1535: Arch. Calepio, cart. 17e). Tuttavia secondo qualche storico antico egli sarebbe stato un umile frate agostiniano (Salvioni, p. 7), e dovrebbe ritenersi falsa la genealogia costruita per i beni di Chiuduno. Giacomo ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di S. Croce a Fontavellana fu tolta agli Avellaniti e ceduta ai Camaldolesi e nel 1571 l'Ordine degli Umiliati, alcuni dei quali erano stati ritenuti responsabili di un attentato contro Borromeo, loro cardinale protettore e riformatore, fu soppresso ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...