PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] arbitrato (1200, con l’abate di Chiaravalle della Colomba) relativo a una mansio presso Tortona contesa tra vescovo di Tortona e umiliati da un lato e templari dall’altro, e infine (1201) un arbitrato tra Fruttuaria e la sua dipendenza di S. Gemolo ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] giorni, L., in sintonia con altri presuli della regione padana, fin dal 1182 si mostrò assai favorevole nei confronti degli umiliati pavesi, ai quali concesse la chiesa di S. Maria Maddalena in località Sabbione, riservandosi il diritto di ordinare i ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] Guglielmo Fleete, al domenicano Taddeo da Orvieto, al francescano Leonardo da Montepulciano e a fra, Luca degli Umiliati, incaricandoli dell'azione di riforma degli Ordini religiosi. Nello stesso anno 1378 troviamo B. a Pisa, donde scrisse ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] . La sua opera fu difficile, perché ebbe a lottare contro l'iniziale indifferenza del Bascapè e contro gli umiliati, la cui opposizione ai vagheggiati progetti di riforma fu quanto mai aspra; l'A. ed il Bascapè tuttavia ottennero qualche risultato ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] di Bologna dell'anno seguente. Il 2 luglio 1251 figura tra i presenti a Milano in un atto notarile tra domenicani e umiliati.
Il 2 sett. 1252 funge da notaio nel processo istituito a S. Eustorgio contro i cospiratori e sicari di s. Pietro da ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] vita religiosa vanno ricordati i rapporti intercorsi con Benedettini, Cistercensi, Certosini, Trinitari, Francescani, Umiliati. Di Trinitari, Francescani e Umiliati (come degli Ospedalieri di Guy de Montpellier) egli approvò peraltro anche la regola ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , specialmente di sinodi e di concili. Solo una volta lo trovò contrario, e non senza ragione, al suo disegno di fondere gli umiliati con i barnabiti.
Il 30 apr. 1570 A. sbarcava a Bastia. Le condizioni tristissime, in cui si trovava da tempo la ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] come uno dei maggiori esponenti del partito della riforma (Pastor, p. 872). Nel 1576 ottenne due dei principali possessi degli umiliati (ordine religioso disciolto da Pio V) nella diocesi di Como: le commende di S. Maria di Rondineto (Arundineto) e ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] ) che gli vengono riconosciuti è quello di avere incoraggiato l'eruditissimo Tiraboschi a scrivere la storia della Congregazione degli Umiliati, cui quella abbazia era appartenuta. Fu ancora abate di S. Lanfranco di Pavia e, nel 1793, di S. Girolamo ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] dell'ordine (1567), resistette a s. Carlo Borromeo, suo amico, e a s. Pio V, rifiutando l'unione con gli Umiliati; vescovo di Aleria (1570) nella Corsica, vi riorganizzò la vita religiosa, soccorse miseri e appestati (1580); strinse amicizia a Roma ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...