FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] religiosa (si ricorda, nel 1227, la visita dei monasteri benedettini esenti, delle canoniche regolari, delle case degli umiliati e, infine, degli ospedali di Padova, Venezia, Treviso) si affiancava il coinvolgimento in prima persona nelle vicende ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] Mattiolo e Giovanni; la stessa sede, del resto, aveva scelto anche il fratello di M., Matteo, appartenente all'Ordine degli umiliati, che risulta anch'egli confinato a Padova con i figli Cristoforo e Alle. Nel 1281 tuttavia i destini dei due fratelli ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] Dopo un imprecisato periodo di carcerazione, durante il quale la sua attività taumaturgica si rivolse fra l'altro agli umiliati di Zevio, presso Verona, F. sarebbe stato liberato dal popolo di Cremona che ne richiese la riconsegna, anziché pretendere ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] solitaria contro la censura, combattuta anche in Italia, dove i suoi film sono stati più volte tagliati, ridotti, rimontati, umiliati e distribuiti come film di serie B.
Bibliografia
G. Rondolino, Storia del cinema d'animazione, Torino 1974, pp. 280 ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] testamento di S. Guitry), accanto a R. Ruggeri, la G. si segnalò soprattutto nell'interpretazione di personaggi tristi, smarriti, umiliati, destinati a soccombere, come la Fernanda delle Marionette di F. Wolf, Emma di Tristi amori di G. Giacosa, la ...
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Lemmon, Jack (propr. John Uhler)
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 27 giugno 2001. Dotato della capacità di temperare gli [...] e per questa ragione si inventa una seconda identità. Wilder, per esigenze di trama, colloca L. nella categoria degli 'umiliati e offesi', ma non ne avrebbe mai fatto una vittima innocente. Così anche i personaggi interpretati dall'attore in film ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] Maria delle Vergini (Corner, IV, pp. 102 s.). Nello stesso anno riformò S. Cristoforo alla Madonna dell'Orto chiamandovi, al posto degli Umiliati, i canonici di S. Giorgio in Alga (Corner, XII, p. 24). Il 5 luglio 1460, inoltre, su incarico di Pio II ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] ) e quattro altari nel duomo, presso le porte; come pure avrebbe lavorato (Mezzanotte-Bascapé) al rimaneggiamento delle case già degli Umiliati a porta Nuova.
Il B. è "figura di secondo piano nel periodo di transizione fra il maturo rinascimento del ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] non identificato e Cristo morto coi simboli della Passione (1511; Avigliana, S. Giovanni, proviene dalla chiesa degli Umiliati e si trova attualmente sull'altare di antico patronato dei Provana di Leyni). Non sembra stilisticamente accettabile il ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] del Mangiadori.
Ponendosi idealmente sulla scia del vescovo Ardingo, che negli anni Trenta aveva chiamato a Firenze gli umiliati e i cistercensi, il M. venne incontro ai primi, appoggiando il loro insediamento nel tessuto urbano, già autorizzato ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...