SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] sede arcivescovile fissa a Milano, il neopresule alternò per la propria residenza una casa in S. Babila, la domus degli umiliati di Brera e l’abbazia di S. Celso. Ma proprio poco dopo l’elezione del fratello, il duca sembrò interessarsi direttamente ...
Leggi Tutto
RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] , Ms. G.8 inf.: Lettera di Angela Flaminia Confaloniera a Federico Borromeo [1629], c. 469; ms. Trotti 453: Biografia delle monache umiliate [1684], cc. 13v-14r.
U. Saba, Federico Borromeo ed i mistici del suo tempo, Firenze 1933, p. 91; R. Kendrick ...
Leggi Tutto
MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] a corroborare l’assunto.
Al M. è attribuita quasi unanimemente una serie di lavori eseguiti a fresco per l’Ordine degli umiliati in S. Maria di Brera a Milano e nella chiesa abbaziale di Viboldone. Quanto alla datazione, invece, sono state formulate ...
Leggi Tutto
SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] cappella Bardi di Vernio in S. Maria Novella a Firenze: quando la potente famiglia subentrò alla Confraternita degli Umiliati nella sua giurisdizione, impose l’intitolazione a s. Gregorio e commissionò la nuova decorazione pittorica. Il lessico ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] apr. 1435 fu incaricato dal papa di presiedere, insieme con il vescovo di Traù, il capitolo generale dell'Ordine degli umiliati, che doveva procedere all'elezione del nuovo maestro generale. Il 18 giugno ricevette inoltre il compito di visitare gli ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] complici – tutte personalità di alto profilo (ma i cui nomi non sono stati resi noti) e cioè il preposito degli umiliati, un dottore in legge e un magnus clericus – furono fatti ardere vivi sul rogo da Bernabò.
Luchino Novello Visconti si trasferì ...
Leggi Tutto
MENABUOI, Oringa (Cristiana da Santa Croce)
Letizia Pellegrini
– Nacque a Santa Croce sull’Arno, non lontano da Pisa, tra il 1237 e il 1240 da umile famiglia.
Le notizie relative alla M. sino agli anni [...] M. beneficiò di tre lettere di affiliazione: la prima lettera di fraternità è destinata alla comunità dal maestro generale degli umiliati nell’aprile 1293 (ibid., pp. 94 s.); poi nel 1295, da parte del neoeletto generale degli agostiniani Simone da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] stile di vita esemplare. Poco dopo l'inizio del pontificato furono avviate le trattative tra il papa e gli umiliati, che approdarono nel giugno 1201 al riconoscimento e alla regolamentazione da parte della Chiesa. Questo rappresentò una svolta nella ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] è giudice delegato dal duca, insieme con gli esponenti degli Ordini domenicano e celestiniano, in un delicato processo contro due umiliati; nel 1440 presenzia all'inventario delle reliquie e dei beni della sacrestia della chiesa di S. Gottardo; nel ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] religiosa (si ricorda, nel 1227, la visita dei monasteri benedettini esenti, delle canoniche regolari, delle case degli umiliati e, infine, degli ospedali di Padova, Venezia, Treviso) si affiancava il coinvolgimento in prima persona nelle vicende ...
Leggi Tutto
umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...