BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] fasc. 39; cart. 16, fasc. 7; cart. 18, fasc. 13; cart. 28; per la questione delle entrate della prepositura degli umiliati: Dicasteri, cart. 15, fasc. 30; sull'introduzione a Milano dell'Inquisizione spagnola: Dicasteri, cart. 14, fasc. 25, 27; sull ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] occuparlo sin dall’inizio sotto l’indirizzo attento dello zio, grazie al quale divenne, all’età di quindici anni, prevosto degli umiliati di S. Maria alle Grazie di Palazzolo (2 maggio 1548) e ancora ebbe a Cremona l’abbazia benedettina di S. Lorenzo ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] ma si orientò ben presto verso la carriera ecclesiastica. Ascritto ai chierici milanesi, divenne abate commendatario dell’abbazia degli umiliati di Mirasole sita nell’arcidiocesi di Milano; alla fine degli anni Venti si trasferì a Roma alla corte di ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] la firma di L. e di Niccolò di ser Sozzo, un polittico eseguito probabilmente per la chiesa di S. Tommaso degli umiliati a Siena, che raffigura la Madonna in trono col Bambino, angeli e i ss. Giovanni Battista, Tommaso, Benedetto, Stefano, oggi nella ...
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MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] e con il consenso del generale del suo Ordine il M. lasciò allora Pisa e, continuando a vestire l’abito degli umiliati, nel marzo 1401 si stabilì a Firenze; ben presto però, in seguito a manifestazioni antimedicee, si dovette rifugiare a Volterra con ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Giovanni Bartolomeo nacquero il C., Giovanni Maria e Giovanni Paolo. Giovanni Mariaabbracciò la vita religiosa, appartenne all'Ordine degli umiliati e nel 1552 fu fatto preposto commendatoie di ss. Simone e Giuda in Novara; scrisse opere di pietà e ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] figlia del miles Achille (iunior), dalla quale ebbe due figli maschi, Agostino e Ludovico. Questi entrò nell'Ordine degli umiliati e fu preposito di Viboldone (ente con il quale la famiglia Landriani aveva rapporti fondiari) e poi vicario dell'Ordine ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] . Tra essi si possono elencare le prepositure di Olate, di Vico, di Arcisate, di S. Pietro in Caravaggio, degli umiliati di Viboldone e l'abbazia degli Angeli di Faenza. La prepositura di Arcisate gli venne attribuita perché esisteva su tale pieve un ...
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TRIVULZIO, Erasmo (Arasmo, Arasmino). – Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, nacque nel 1383, verosimilmente a Milano o in una delle terre nei dintorni dove i Trivulzio avevano interessi fondiari. Suoi [...] case. I loro beni fondiari, ampliati talvolta con aggressività e spregiudicatezza (sino all’intimidazione armata, come denunciarono gli umiliati di Mirasole) si trovavano in prevalenza nelle campagne a sud di Milano a Locate (Locate Triulzi) e nel ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] di Boccaccio. Istituirà poi, con Giovanni Mazzuoli, asceso al potere Cosimo I de' Medici, l'Accademia che si disse degli Umiliati e, in seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere e dettò gli Statuti nel 1540 (anno dell'istituzione) e divenne console ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...