FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] spicco gli illustri giureconsulti Lapo da Castiglionchio (presentatore del F.) e Donato Barbadori, nonché il teologo fra Luca degli Umiliati, anch'egli futuro cardinale. L'ampia pagina che l'Ammirato - il quale peraltro non nomina il F. nelle Istorie ...
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Figlio di Amalrico I e della prima consorte Agnese di Courtenay, successe all'età di soli tredici anni al padre e fu incoronato il 15 luglio 1174. Già era afflitto dalla lebbra, che inutilmente cercarono [...] di partecipare a una spedizione contro Hārim, finita con un vano assedio di mesi, se ne partì lasciando abbattuti e umiliati gli spiriti.
Nel novembre del 1178, il Saladino invase il regno con grandi forze; B. audacemente lo affrontò. Aveva pochi ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] volontà di papa Innocenzo V. Ancora nel Consiglio degli Anziani quando, nel 1278, il Comune di Firenze chiamò in città gli Umiliati. Nel 1279 fu ambasciatore, con altri, al pontefice Niccolò III, per pregarlo di inviare a Firenze un legato (che fu ...
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] ecc., per riprendere così in certo modo il posto dei loro antenati, sovente nelle stesse città che già li avevano umiliati. In ultimo, mutati ancora i tempi, discendenti di questa famiglia riappaiono, nell'orbita delle corti o nelle attività private ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] di S. Eustachio; Fondazione Trivulzio, Araldica Trivulzio, b. 7, c. 193); il 16 luglio 1518 divenne protettore degli Umiliati (ibid., c. 189). Il 24 agosto 1520 divenne amministratore dell’arcidiocesi di Reggio Calabria, sede cui rinunciò a favore ...
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SORMANI, Nicolò
Alessandra Dattero
– Nacque il 5 febbraio 1686 a Brusimpiano, nell’odierna provincia di Varese, da Giampietro e da Battistina Colli, uniti in matrimonio il 14 gennaio 1685.
Primo di [...] a Milano nel 1739. Questo lavoro gli attirò le critiche di Girolamo Tiraboschi, che a sua volta aveva dedicato agli umiliati un’opera e che notò alcuni errori di trascrizione. Successivamente Sormani raccolse la corrispondenza di s. Carlo inerente al ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] del 1700, rifacimento di un'altra chiesa, edificata nel 1462 dagli Umiliati e passata poi nel 1621 ai minimi di S. Francesco da la ricchezza del materiale con cui fu decorata; del convento degli umiliati, (sec. XIV), in fondo al cortile della casa di ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] medievale, quali la chiesa di S. Maria dei Sabbioni (seconda metà sec. 13°) e la chiesa e il convento degli Umiliati di S. Bartolomeo Apostolo (1255 ca.), sono tuttora esistenti, ma in versioni più tarde.Nell'ottocentesco palazzo dell'Accad. dei ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] appare determinante, a livello sia architettonico sia plastico, la matrice cistercense mediata, con ogni probabilità, dall'azione degli Umiliati (Romanini, 1989).La specificità delle funzioni del b. e la sua diffusione in un territorio limitato e in ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] relazione di forte stima e amicizia, come con Giovanni Tonso (o Toso), giureconsulto e letterato, frate dell’Ordine degli umiliati. Fu in rapporti anche con il nobile Carlo Visconti, che gli fu protettore e allievo, cui dedicò dei versi accompagnando ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...