BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] fasc. 39; cart. 16, fasc. 7; cart. 18, fasc. 13; cart. 28; per la questione delle entrate della prepositura degli umiliati: Dicasteri, cart. 15, fasc. 30; sull'introduzione a Milano dell'Inquisizione spagnola: Dicasteri, cart. 14, fasc. 25, 27; sull ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] minori, era dedito a devozioni, e, pur mantenendosi vivacissimo, frequentava con entusiasmo le prediche del famoso fra Balduino degli Umiliati. In quegli anni, tra l'affetto dei genitori e della nonna Benedetta, che gli fu carissima, tra la scuola ...
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Nato a Milano il 15 febbraio del 1534 da genitori genovesi (Domenico e Tommasina Spinola), studiò a Pavia, e nel 1551 entrava nel convento di S. Barnaba (dei barnabiti) a Milano. Ordinato sacerdote nel [...] S. Carlo Borromeo, di cui talora fu anche confessore. Il Borromeo avrebbe desiderato che i barnabiti si unissero con gli umiliati; ma Alessandro si mostrò contrario a tale proposta, e in questa risoluzione fu irremovibile, anche quando seppe che lo ...
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GUARNACCA
Gabriella Aruch Scaravaglio
. Veste da uomo che veniva portata sopra altri abiti: giacca, gonnella (v.). Considerata come indumento modesto e serio, foderata di pelliccia, la guarnacca nel [...] 'abito prescritto dall'arcivescovo Leone agli ecclesiastici nel sinodo di Milano del 1250; e nello stesso anno anche gli "Umiliati" portarono la guarnacca. Verso la fine del '300 in Francia questa veste venne sostituita dal gardecorps (guardacuore, v ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] signore. Riarde la fiamma eretica. Le città lombarde sono sede di concilî valdesi; a Milano si contano 15 sette diverse. Gli Umiliati però non discutono, ma lavorano di lena. Tutti sono intenti a dir male del papato. Milano sembra l'Antiroma. Questi ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] occuparlo sin dall’inizio sotto l’indirizzo attento dello zio, grazie al quale divenne, all’età di quindici anni, prevosto degli umiliati di S. Maria alle Grazie di Palazzolo (2 maggio 1548) e ancora ebbe a Cremona l’abbazia benedettina di S. Lorenzo ...
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TRIVULZIO, Antonio
iuniore. –
Chiara Quaranta
Nacque nel 1514 a Milano da Girolamo di Fermo, del ramo dei conti Trivulzio di Melzo (il testamento del 25 novembre 1524 è conservato a Milano, Fondazione [...] ma si orientò ben presto verso la carriera ecclesiastica. Ascritto ai chierici milanesi, divenne abate commendatario dell’abbazia degli umiliati di Mirasole sita nell’arcidiocesi di Milano; alla fine degli anni Venti si trasferì a Roma alla corte di ...
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LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] la firma di L. e di Niccolò di ser Sozzo, un polittico eseguito probabilmente per la chiesa di S. Tommaso degli umiliati a Siena, che raffigura la Madonna in trono col Bambino, angeli e i ss. Giovanni Battista, Tommaso, Benedetto, Stefano, oggi nella ...
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MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] e con il consenso del generale del suo Ordine il M. lasciò allora Pisa e, continuando a vestire l’abito degli umiliati, nel marzo 1401 si stabilì a Firenze; ben presto però, in seguito a manifestazioni antimedicee, si dovette rifugiare a Volterra con ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] Giovanni Bartolomeo nacquero il C., Giovanni Maria e Giovanni Paolo. Giovanni Mariaabbracciò la vita religiosa, appartenne all'Ordine degli umiliati e nel 1552 fu fatto preposto commendatoie di ss. Simone e Giuda in Novara; scrisse opere di pietà e ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...