Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] e nell’Italia, come quello dei Valdesi (o poveri di Lione), già scomunicati da Lucio III (?-1185) nel 1184 insieme agli umiliati, ai catari e a gruppi di minore importanza, si collocano fra le frange più avanzate della Chiesa (come i Francescani ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] di contenerne la rabbia. Di sicuro stilò un abbozzo dell’accordo che permise ai duecento sovversivi di uscire vivi, seppure umiliati, dalla sede del governo. Del resto, solo una ventina di giorni dopo, il 16 maggio, l’espulsione dei Medici fu ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] fedeltà all’imperatore l’aristocrazia tedesca, le cui frange ribelli convocano una dieta ad Augusta (1077) per giudicarlo. L’umiliazione di Canossa (1077), la vittoria in Germania nel 1080 contro Rodolfo di Svevia e i feudatari ribelli, la spedizione ...
Leggi Tutto
CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] (D'Adda, n. 930) e del gioco degli scacchi, come risulta da una lettera di Pier Candido Decembrio ad Andrea Visconti, generale degli Umiliati (Fossati, p. 326).
Il C. morì il 25 dic. 1438 dopo aver fatto testamento il 23 con atto rogato dal notaio ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] frati affidò la cura di numerose comunità femminili sorte nella zona di Porta Ticinese, non lontano dal convento. Anche gli umiliati, dopo essersi rivolti al papa, ottennero che l'arcivescovo nel 1236 concedesse loro di avere cimiteri per le case del ...
Leggi Tutto
PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] Prato in Polverosa); ne conservò tuttavia l’usufrutto, e stabilì clausole testamentarie a favore di due conventi degli Umiliati di Firenze (Ognissanti) e del territorio fiorentino (Montughi). Un paio d’anni dopo (1409) nominò suo procuratore nell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aspirazioni di riforma della Chiesa ed eresie nei primi due secoli dopo il Mille
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] qui l’aspro conflitto tra Gregorio VII e Enrico IV, il quale, dopo essere stato scomunicato ed essersi sottoposto all’umiliazione di Canossa, riprende il sopravvento e costringe il suo avversario a fuggire da Roma e a trovar ricetto presso i Normanni ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] rivolti a istituzioni ecclesiastiche: sottoscrisse atti patrimoniali relativi a chiese e monasteri a Milano e a Varese; concesse agli umiliati di Brera e di Oriano di costruire una chiesa presso le loro case, a patto che essa fosse officiata da ...
Leggi Tutto
UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] con una nobildonna dalla segreta identità. La diceria della paternità di Ubaldini fu alimentata in un primo tempo dai Malatesta, umiliati per la sterilità di Rengarda e per il giubilo di Guidantonio alla nascita dell’erede fuori dal matrimonio: le ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] ) mostra di aver fatto tesoro della lezione di Dostoevskij, mettendo in scena la viltà senza coscienza di una società di ‘umiliati e offesi’, in cui i motivi dell’agire di chi soffre per la corruzione universale non si traducono mai in motivazioni ...
Leggi Tutto
umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...