Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] . Si direbbe tuttavia che i maschi prediligano un masochismo 'morale', nel senso che manifestano sovente il bisogno di essere umiliati e sottomessi, al punto di 'firmare' con donne dominatrici e sadiche dei 'contratti di schiavitù'. Molti sadici e ...
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ROCCATI, Cristina
Miriam Focaccia
– Nacque a Rovigo il 24 ottobre 1732 da Giovan Battista e da Antonia Campo, ambedue appartenenti a famiglie dell’aristocrazia cittadina.
Di ingegno acuto e vivace sin [...] di San Francesco nel Venerando Monastero di S. Sepolcro a Venezia, Venezia 1755, p. 16; Orazione e poetici componimenti umiliati dalla città di Rovigo a S. L. Girolamo Lion, Podestà e Capitano di Rovigo, nel termine della Sua reggenza, Rovigo ...
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STUPARICH (Stuparovich), Giani
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Giani. – Primogenito di Marco, uomo d’affari dalmata di Lussino, e di Gisella Gentili, triestina di origine ebraica, nacque il [...] quella sua terra paterna, di cui ricordava la luminosità dei paesaggi, le ritualità stagionali e, soprattutto, la gente umile costretta ad abbandonare tutto e a imbarcarsi per l’Italia sulla nave Toscana, divenuta simbolo dell’esodo. Gli italiani ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] dell'opera dell'arcivescovo, ma non riusci a far cambiare atteggiamento all'Alburquerque. Fu solo la contemporanea opposizione degli umiliati e soprattutto l'attentato del Farina contro il Borromeo a riavvicinare l'A. all'arcivescovo: l'A. corse a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] repubblica per la coalizione europea strettasi contro di lui, fece dalle sue navi bombardare la città e impose al doge di umiliarsi ai suoi piedi. Genova non era solo un porto: era una ricca tradizione levantina, era la Corsica. A Versailles non sono ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] ne firmi esplicitamente il solo portale. Si tratta della facciata della chiesa di S. Maria di Brera a Milano, dei Frati Umiliati, demolita in età neoclassica, rivendicata a G. da un'epigrafe datata 1347. Era una facciata a capanna tripartita, bicroma ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] (1221-1235), in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX(1908), pp. 128 s. n. 6; R. Soriga, Per la storia degli Umiliati in Pavia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] decretale Ad abolendam hereticam pravitatem di Lucio III del 1184, in particolare nei confronti dei poveri di Lione e degli umiliati lombardi. F. e i primi fratres decisero, allora, di recarsi presso la Sede apostolica a Roma nel 1209 (oppure nel ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] 1964, pp. 115-116).Della chiesa di S. Michele, distrutta nel 1922, forse di origine altomedievale e dal 1296 casa umiliata, rimangono due pannelli affrescati staccati a massello e a strappo. La Dormitio Virginis (ora in S. Maria degli Angeli) rivela ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] di tipo moralistico alla fisiognomica settecentesca di Johann Kaspar Lavater, dagli anni Sessanta gli animali non appaiono più umiliati a rappresentare i vizi degli uomini, ma considerati degni di essere osservati nel loro habitat con le loro ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...