PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] Andrea della Croce, che volle riedificare la chiesa di S. Maria di Vico presso Como e l’annessa casa, già degli Umiliati, affidando a Piotti l’incarico di architetto (Della Torre, 2003-2004, p. 89). La chiesa fu demolita nel Settecento e poche ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] sulla pala con la Glorificazione della Vergine,s. Elisabetta e donatori (Bartolomeo Averoldi e suo nipote Aurelio) per i padri umiliati di S. Maria della Ghiara a Verona poi a Berlino (Kaiser Friedrich Museum, n. 197, distrutta nella seconda guerra ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] rogo, si sia perpetuata una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di Umiliati e Poveri di Lione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] rogo, si sia perpetuata una qualche organizzazione da lui discendente o a lui ispirata. Più attendibile è la menzione di umiliati e poveri di Lione, accusati di usurpare nella loro denominazione le virtù evangeliche dell'umiltà e della povertà.
La ...
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VISCONTI, Roberto (Robertino, Roberto iunior)
Alberto Cadili
– Nacque forse a Milano, negli anni a cavallo tra XIII e XIV secolo, da Leonardo di Redolfo Visconti di Pogliano.
Suoi fratelli furono Giovanni, [...] atti ordinari, si segnala l’attenzione, consueta agli arcivescovi e ai signori trecenteschi, per gli ospedali, con l’unione degli Umiliati di Senago all’Ospedale nuovo, un’indulgenza a favore dello stesso e il consenso alla donazione di Bernabò agli ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] e dall'altro alla presenza di correnti spirituali che animavano la vita religiosa della città, dalla pataria dell'XI secolo e gli umiliati fino all'eresia del XIII.
L'azione temporale del D. era determinata dai grandi avvenimenti del suo tempo. Fu il ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] il G. per ottenere dal papa favori per i propri protetti, facendo riconfermare Girolamo Landriani generale degli umiliati, e ottenendo l'arcivescovato di Milano per Guidantonio Arcimboldi, fratello del defunto presule Giovanni. Tuttavia lo scopo ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] un delicato incarico nell’ambito della regolamentazione della vita religiosa, ovvero la cura della religio degli Umiliati che si trovava in un momento particolare della propria evoluzione istituzionale (G. Tiraboschi, Vetera Humiliatorum Monumenta ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] i suoi beni personali. Secondo la sua volontà, il suo corpo venne sepolto nel mezzo della chiesa da lui fondata, in un umile sepolcro di pietra. Nel 1683 il suo corpo, cui si era deciso di dare una sepoltura più onorevole, venne ritrovato intatto. La ...
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conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] (Matt. 5,4-11). Da notare che, come molti autori medievali, D. interpreta la prima beatitudine nel senso di umiliazione volontaria piuttosto che di distacco dai beni materiali. Delle otto beatitudini, inoltre, D. fonde la prima con la seconda, la ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...