DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , l'abate del monastero di Chiaravalle, il priore di S. Eustorgio, il padre guardiano dei frati minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco da Lodi. Ma l'anno successivo si riaccesero nuove e ancor più sanguinose lotte fra le ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] cittadino. Nello stesso anno è citato tra i testi dello strumento di procura stipulato dal Comune di Firenze con gli umiliati, riguardante la vendita e la locazione di alcuni beni alla chiesa di Ognissanti.
Successivamente, nel 1280, fu tra gli ...
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SFORZA, Carlo
Edoardo Rossetti
SFORZA, Carlo (Carlo Gabriele; in religione Gabriele). – Stando al funzionario sforzesco Nicodemo Tranchedini da Pontremoli (Parodi, 1920, p. 337) nacque il 15 giugno [...] sede arcivescovile fissa a Milano, il neopresule alternò per la propria residenza una casa in S. Babila, la domus degli umiliati di Brera e l’abbazia di S. Celso. Ma proprio poco dopo l’elezione del fratello, il duca sembrò interessarsi direttamente ...
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RUSCA, Claudia Francesca.
Marco Bizzarini
– Nacque intorno al 1593, come lascerebbe intendere una Biografia delle monache umiliate risalente al 1684 circa.
Si ignorano i nomi dei genitori e il luogo [...] , Ms. G.8 inf.: Lettera di Angela Flaminia Confaloniera a Federico Borromeo [1629], c. 469; ms. Trotti 453: Biografia delle monache umiliate [1684], cc. 13v-14r.
U. Saba, Federico Borromeo ed i mistici del suo tempo, Firenze 1933, p. 91; R. Kendrick ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] dell'ordine (1567), resistette a s. Carlo Borromeo, suo amico, e a s. Pio V, rifiutando l'unione con gli Umiliati; vescovo di Aleria (1570) nella Corsica, vi riorganizzò la vita religiosa, soccorse miseri e appestati (1580); strinse amicizia a Roma ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] Giusto pittore agli Eremitani di Padova, Archivio veneto, s. V, 40, 1930, pp. 78-80; F. Wittgens, Gli affreschi della badia degli Umiliati in Viboldone, Milano 1933; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, CrArte 5, 1940, pp. 145-191 (rist. in id ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] nel tardo sec. 12° attraverso la scansione in tre navate a sistema uniforme, con sostegni cilindrici, presenti nelle chiese degli Umiliati e dei Francescani, ma anche nella cattedrale piacentina e in chiese dell'11° secolo.Nel palazzo Comunale, c.d ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 96, 1990, pp. 283-302; M.P. Alberzoni, Gli inizi degli Umiliati: una riconsiderazione, in La conversione alla povertà nell'Italia dei secoli XII-XIV, Spoleto 1991, pp. 187-237; Ph. Buc ...
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SCANNABECCHI, Dalmasio
di Iacopo
Paolo Cova
Fu Roberto Longhi (1934-1935, 1973, pp. 33-35; Id., 1950, 1973, pp. 160 s.), anche in relazione alla suddetta documentazione, a riferire a Dalmasio un [...] cappella Bardi di Vernio in S. Maria Novella a Firenze: quando la potente famiglia subentrò alla Confraternita degli Umiliati nella sua giurisdizione, impose l’intitolazione a s. Gregorio e commissionò la nuova decorazione pittorica. Il lessico ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] apr. 1435 fu incaricato dal papa di presiedere, insieme con il vescovo di Traù, il capitolo generale dell'Ordine degli umiliati, che doveva procedere all'elezione del nuovo maestro generale. Il 18 giugno ricevette inoltre il compito di visitare gli ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...