Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo all’immediatezza dell’esperienza interiore è il punto di partenza della [...] con esso in quell’indistinto movimento di discesa che è la materialità stessa, allo stesso modo tutti gli esseri organici, dal più umile al più elevato, dalle prime origini della vita sino ai giorni nostri, in ogni luogo e in ogni tempo, non fanno ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] , ora a sue discepole. Il Dialogo, dettato il 14 maggio 1503 a maestro Martino degli Antoni, del convento degli umiliati d’Ognissanti, poneva in evidenza le delicate questioni di riforma della Chiesa già sollevate da Savonarola. A motivo di questa ...
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STANGA, Antonio
Marzia De Luca
Nacque a Cremona, da Cristoforo e Barbara Trecchi, attorno agli anni Sessanta del Quattrocento.
Grazie alle strette relazioni tanto degli Stanga – e in particolare di [...] di smentire, ma alla fine la delegazione milanese fu ritirata ed egli fu costretto a un viaggio di ritorno umiliante, accompagnato da un commissario napoletano in veste di sorvegliante. Per giunta, dovette restare in quarantena a Soresina, nelle sue ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] , quando, insieme al giurisperito Ottone Lavezio, venne scelto come arbitro in una vertenza che interessava i frati Umiliati della domus vercellese di S. Cristoforo.
Le consulenze professionali di Pietro furono piuttosto ricercate dalle istituzioni ...
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OLTROCCHI, Baldassarre.
Marco Navoni
– Nacque a Pavia il 6 agosto 1714 da genitori milanesi, Giuseppe e Caterina Fusi, terzo di cinque fratelli e due sorelle, tutti, tranne uno, avviati alla vita ecclesiastica [...] borromaica, con la questione a quei tempi ancora ampiamente discussa della loro probabile incorporazione con l’Ordine degli umiliati, prima che questo venisse soppresso: e proprio a tale problema era dedicata la lettera aperta al cardinale Angelo ...
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CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] , Chigi, Piccolomini, Romagnoli) è quella dell'affresco monocromo raffigurante la Beata Aldobrandesca Ponsia già nella chiesa degli umiliati di S. Petronilla ed ora nella Pinacoteca nazionale di Siena (n. 304) unanimemente riconosciuto come opera di ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] ) che gli vengono riconosciuti è quello di avere incoraggiato l'eruditissimo Tiraboschi a scrivere la storia della Congregazione degli Umiliati, cui quella abbazia era appartenuta. Fu ancora abate di S. Lanfranco di Pavia e, nel 1793, di S. Girolamo ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] occupazione in territorî stranieri durante la II guerra mondiale (scritti con il vivo senso d'umana solidarietà per gli umiliati e offesi che gli ispirerà, nel 1949, le dolenti pagine di Fährten), analoghi significati è possibile reperire anche nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di quiete, il cui svolgimento è sottoposto al dinamismo della grazia divina. Dio costantemente innalza chi sta in basso e umilia chi sta in alto. La grazia funge quindi da fattore di tendenziale sovvertimento dei destini dei singoli e dei popoli, al ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] ma anche di segni e simboli delle campagne elettorali che si erano svolte nel 1947; una netta preferenza per i personaggi degli umiliati e offesi, degli sfruttati ed emarginati, dei poveri e vilipesi, anche quando non si è al cospetto di una visione ...
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umile
ùmile (poet. ant. umìle) agg. e s. m. e f. [dal lat. humĭlis, propr. «poco elevato da terra», der. di humus «terra»]. – 1. letter., non com. Poco elevato da terra, basso: [i buoi] Non rifiutan talor la secca fronde Della vite, dell’elce...