BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] presiedette quattro capitoli provinciali e visitò i conventi della Toscana. Nel 1544 fece la visita canonica ai conventi dell'Umbria e si recò nel Veneto e nella Lombardia. Egli voleva farsi un quadro preciso della situazione dell'Ordine, per ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] la via dell’eremo, recandosi a Fonte Avellana, nel desertum del monte Catria, nell’impervio Appennino al confine tra Marche e Umbria e tuttavia non troppo distante da Ravenna (ep. 149, p. 552). In una lettera all’imperatrice Agnese del 1066-67 egli ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] del C. in questo periodo di disgrazia: allora si disse che egli si fosse rifugiatoi in una zona montuosa dell'Umbria, e non c'è alcuna prova della sua partecipazione all'aggressione contro Bonifacio ad Anagni (settembre 1303).
I cardinali Colonna ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] di tale proposito da un messo papale; volle allora sottrarsi con la fuga all'onore che gli veniva offerto. Vagò per l'Umbria e le Marche, sostando a Narni, Sanseverino, Fermo e Loreto. P, di questo tempo un'ode curiosa, dal titolo Il Pellegrino ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] patrimonio della curia vescovile non particolarmente fiorente. Fece costruire a Foligno un convento per i barnabiti che introdussero in Umbria il culto di s. Carlo Borromeo; restituì al culto il sepolcro di s. Messalina nella cattedrale e vi istituì ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] eretici a Firenze (1319-1334), in Studi medievali, n.s., III (1930), pp. 279 s.; L. Oliger, De secta spiritus libertatis in Umbria saec. XIV, Roma 1943, pp. 80 s.; E. Ragni, Bonfantini, Accursio, in Diz. biogr. degli Italiani, XII, Roma 1970, pp. 10 ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] , pp. 198, 205; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, II, Firenze 1942, p. 254; Tipografia ed editoria in Umbria, Assisi, a cura di F. Morotti, Perugia 1966, p. 64 n. 469; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] la Repubblica di Venezia a Sigismondo, per far sì che quest'ultimo potesse soccorrerlo. Il ristabilirsi dell'autorità pontificia in Umbria e l'arruolamento di Guidantonio da Montefeltro al servizio di G. (27 maggio 1412) indussero forse il papa a ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , conte di Bedford. Il sonetto del G., indirizzato allo stesso Russell e in lode del Bizzarri, che, originario dell'Umbria, era passato a Venezia, dove si era convertito all'evangelismo, e quindi in Inghilterra, dove aveva frequentato il circolo di ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] tra gli Annibaldi e gli Orsini, contrasti che portarono l'A. a sfidare l'autorità pontificia nella Toscana meridionale e nell'Umbria e a dichiarare che nessun rettore pontificio doveva essere inviato in un territorio che egli solo governava. L'A. in ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...