Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] a Brera; Miracolo di s. Benedetto, 1744, Roma, S. Francesca Romana; S. Ambrogio assolve Teodosio, 1745, Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria). Del 1746 è S. Camillo De Lellis salva i malati durante l'inondazione del Tevere (Roma, Museo di Roma ...
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È uno dei più efficaci e più geniali tra i predicatori italiani del Quattrocento. Nacque a Massa Marittima, in territorio di Siena, l'8 settembre 1380 da Albertotto Albizzeschi e da Nera di Bindo degli [...] nell'ordine. Sciolto dalle cure del vicariato, benché vecchio e logoro di forze, riprese le sue predicazioni per la Toscana, l'Umbria, l'Abruzzo, finché, esausto, fu colto dalla morte nella città di Aquila il 20 maggio del 1444. Sei anni dopo, nella ...
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Pittore e architetto. Nativo dell'Amatrice (Abruzzo) nella prima metb del sec. XVI, visse e svolse la maggiore attività in Ascoli Piceno; vi ebbe la cittadinanza nel 1521 e la nomina a "pubblico architetto"; [...] nazionale di Urbino, i Quattro Santi della chiesa di S. Angelo Magno in Ascoli Piceno, ecc. Si orientò poi verso gli Umbri e ai modi dello Spagna sembra avvicinarsi nei tipi del polittico con la Madonna in trono, Cristo morto e quattro Santi, nella ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] delle Puglie a tappe (1974), delle Tre Valli Varesine e del Giro dell'Appennino (1975); E. Paolini, con i successi nei Giri dell'Umbria e del Veneto (1972), nel G. P. Belmonte Piceno e nelle Tre Valli Varesine (1973), nella Milano-Vignola e nel G. P ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] protovillanoviano padano, che giunge fino alla fase iniziale dell'età del Ferro, legato all'Etruria a nord del Fiora, all'Umbria e alle regioni centro-adriatiche. Gli insediamenti sono spesso situati lungo le vie fluviali; a Casalmoro sul Chiese e a ...
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ROSONE (o rosa)
Vincenzo Fasolo
Questo termine appartiene specialmente alla nomenclatura relativa all'architettura religiosa e designa quel tipo di finestre circolari aperte sulle fronti delle chiese [...] si ha uno sviluppo di rosoni nell'interpretazione che ne danno i marmorarî romani, i Cosmati, a Roma, nel Lazio, nell'Umbria. Una delle più antiche finestre a rosa è quella di S. Maria del Vescovado ad Assisi e quella della chiesa di Lugnano ...
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Nato da nobile famiglia perugina probabilmente nel 1444, fu avviato alle umane lettere sotto la guida di Giovanni Antonio Campano in Perugia, sua città natale. Scarsi sono i dati certi della sua vita, [...] di monumenti, raccolte da G. B. Vermiglioli, ecc., Perugia 1813. V. anche: E. Verga, Documenti di storia perugina estratti dagli archivî di Milano, in Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, VI (1910), fasc. 1, p. 11 segg. ...
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Lorenzo il Magnifico
Massimo L. Salvadori
Principe e poeta nella Firenze rinascimentale
Appartenente alla potente dinastia dei Medici, Lorenzo fu uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano. [...] signorile. In secondo luogo, impose l’egemonia di Firenze su città come Siena e Lucca e su Romagna e Umbria, sottomettendole alla sua autorità.
La politica di equilibrio
In politica estera Lorenzo operò in modo da unire gli Stati italiani ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] Per es. il sistema dell’Adige e del Garda metteva insieme Trentino-Alto Adige con parti del Veneto e della Lombardia. L’Umbria veniva inclusa in un sistema umbro-alto laziale, il Molise in un sistema molisano-alto pugliese, ed era previsto un sistema ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] all’incontro di Loreto furono presenti anche vescovi al di fuori della provincia, di sedi episcopali delle Marche e dell’Umbria. L’indicazione di Pio IX fu raccolta esplicitamente dall’arcivescovo di Ravenna che promosse l’incontro di Imola del 1849 ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...