Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] sorgono da opposte pendici di un medesimo complesso montuoso (il Falterona, v.). L'Etruria comprendeva quindi anche una parte dell'odierna Umbria, oltre che tutta la Toscana e parte del Lazio fino a Roma, dove la riva destra del Tevere (il Trastevere ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nel Mezzogiorno agli inizi del '900. L'inchiesta parlamentare…, Milano 1981, pp. 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, in Storia d'Italia (Einaudi), Torino 1989, ad indicem; A. Grohmann, Perugia, Roma-Bari ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di ponente di Consulta e referendario di Segnatura, e poi, ancora per tre anni, quella di visitatore apostolico nelle Marche e nell'Umbria.
Intanto il F., che godeva dal 1698 della commenda di S. Angelo in Formis, saliva i gradi della vita religiosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura di Piero della Francesca, apice della speculazione prospettica quattrocentesca, [...] Fiandre di Petrus Christus.
La formazione a Firenze
Piero della Francesca nasce a Borgo Sansepolcro, cittadina posta fra Umbria, Toscana e Marche, la cui posizione liminare determina il passaggio dalla signoria dei Malatesta allo Stato della Chiesa ...
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VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] , allestita presso il chiostro di S. Maria degli Angeli. L’anno successivo realizzò la Madonna del cardellino (ripr. in Arte in Umbria..., 2006, p. 141) come dono di nozze per Costanza Angeli, che si unì in matrimonio con Carlo Pensi, rampollo di una ...
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Re degli Ostrogoti (m. 552); di nome Baduila, fu chiamato T. ("l'immortale") dai suoi fautori. Nipote di Ildibaldo, che aveva (540) preso il comando delle superstiti truppe ostrogote, fu eletto re (541) [...] d'Oriente inviò allora Belisario, ma T. con forze superiori s'impadronì di nuovi centri delle Marche e dell'Umbria, occupando perfino Roma (546). Per intercessione del diacono Pelagio, T. non infierì sulle persone; dopo il saccheggio la città ...
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Carro a due ruote, da corsa e da guerra, tirato da due cavalli, destinato a portare una sola persona oltre l’auriga. Leggera, in gran parte di legno, era in uso in Egitto fin dalla V dinastia. Largamente [...] ; le più semplici erano di legno (talvolta di ferro solo la cerchiatura delle ruote), frequenti in Etruria, nel territorio falisco, nell’Umbria, a Este, nel Piceno. In Roma la b. fu presto sostituita in guerra dal cavallo, ma l’uso persistette nelle ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 754; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel secolo XIV secondo i documenti del R. Archivio di Stato di Firenze, I, Perugia 1904, pp. 27-29, 45 s., 54, 64 ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, p. 75; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel secolo XIV secondo i documenti del R. Archivio di Stato di Firenze, I, Perugia 1904, pp. 537, 566; II, ibid. 1909, pp ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] Cesis (A. Morini, Todi illustrata dallo storico casciano Pamfilio Cesi, in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXII [1916], pp. 93-124). Non risulta infatti alcun legame di parentela con la grande famiglia Cesi di Acquasparta, che ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...