MAZZONI ZARINI, Emilio
Nello Tarchiani
Pittore e acquafortista, nato a Firenze il 29 dicembre 1869. Dopo aver studiato alla fiorentina accademia di belle arti, e seguito come pittore l'indirizzo postmacchiaiolo [...] olandesi e inglesi, il M. si è fatto una sua maniera d'interpretazione paesistica, specie della Toscana, della Romagna, dell'Umbria e del Lazio, per la quale il motivo principale risalta preciso in un mezzo schematico e sommario. Sue incisioni sono a ...
Leggi Tutto
FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] del PSI. Nel quadro della lotta contro il fascismo contribuì ad organizzare il movimento degli Arditi del popolo in tutta l'Umbria: al loro congresso tenuto a Roma nel luglio 1922 fu eletto membro del Comitato politico.
I fascisti ternani lo presero ...
Leggi Tutto
Cantante e chitarrista brasiliano (Juazeiro 1931 - Rio de Janeiro 2019). Contribuì a lanciare la moda della bossa nova incidendo nel 1959 il brano Desafinado di A. C. Jobim. Trasferitosi negli USA nel [...] . Ha ricevuto il Grammy Award nel 2001 per l'album João Voz e Violão. Tra i suoi album più recenti: Live at Umbria Jazz (2002); João Gilberto in Tokyo (2004); João Gilberto for Tokyo (2006); Um encontro no Au bon gourmet (2015); Getz/Gilberto 76 ...
Leggi Tutto
. Arma e insieme strumento di pietra, tipico dell'antico e vero Paleolitico: è certo uno dei primi manufatti dell'uomo, nell'èra quaternaria. E un ciottolo di selce o di quarzite, scheggiato su le due [...] a Shrub Hill (vallata dell'Ouse) ed è lungo cm. 30. In Italia, si trovò un esemplare di diaspro a Castiglion del Lago (Umbria), lungo cm. 28.5, che sarebbe lungo cm. 30 se non avesse la punta spezzata. Seguono l'esemplare della Selvotta sulla Maiella ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini
Anna Maria Ciaranfi
Pittore. Operò nella prima metà del sec. XIV; e non era più in vita nel marzo 1346. Unica sua opera firmata, del 1307, è la Madonna fra santi già nel duomo di [...] state attribuite altre pitture, fra cui un dossale con la Vergine, angioli e santi in S. Maria, a Cesi (Umbria), di tipo forse più cavalliniano della precedente; e un'Incoronazione nella Pinacoteca di Urbino. In alcune vigorose serie di affreschi ...
Leggi Tutto
PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] Studia Picena, XXVI (1958), pp. 86-95; G. Cecchini, Boldrino da Panicale, in Bollettino della Deputazione di Storia patria per l’Umbria, LIX (1962), pp. 43-95; D. Cecchi, Compagnie di ventura nella Marca, in Studi maceratesi, IX (1973), p. 72 s.; L ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] del Carmine a Perugia (oggi scuola materna "S. Croce"). Anche una tela con S. Fiorenzo, conservata nella Galleria nazionale dell'Umbria, reca la data 1630 ed è riferibile al pittore per il lampante collegamento con la pala da lui dipinta più tardi su ...
Leggi Tutto
Vedi FOLIGNO dell'anno: 1960 - 1994
FOLIGNO (v. vol. III, p. 718)
L. Sensi
Il recupero di notizie e di dati relativi a varí rinvenimenti e scoperte archeologiche effettuate tra il secolo scorso e il [...] , ibid., IX, 1985, pp. 334-339; L. Sensi, Il mosaico con quadriga, ibid., X, 1986, pp. 501-502; S. Diebner, Reperti funerari in Umbria. I sec. a.C.-I sec. d.C., Roma 1986; M. Bergamini, Foligno. La necropoli romana di S. Maria in Campis, Perugia 1988 ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] al corpo di volontari che il generale E. Cosenz andava allora organizzando in vista di una penetrazione nelle Marche ed in Umbria. Sfumata la progettata invasione, il F. seguì il generale a Palermo, dove gli fu confermato il grado di capitano di ...
Leggi Tutto
Compositore e pianista italiano (n. Milano 1972). Dopo un esordio precoce, ha ottenuto il diploma presso il conservatorio di Firenze nel 1993, iniziando un'intensa esperienza dapprima nella musica pop [...] , E. Rava, L. Konitz, R. Galliano), suonando in importanti manifestazioni musicali (Festival di Montreal, Town Hall di New York, Umbria Jazz). Tra le sue produzioni: Abbassa la tua radio (2001); Smat smat (2003); L'orchestra del Titanic (2003); Gleda ...
Leggi Tutto
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...