BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] dei frati minori. Fu per qualche tempo rettore dell'ospedale di Todi (1255) e "custos" della Provincia francescana dell'Umbria. Cappellano domestico del cardinale di Palestrina Stefano, nel 1266, del card. Gian Gaetano Orsini, poi Niccolò III, il 18 ...
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VOLTERRANA
Giuseppe Castellani
La moneta emessa dai vescovi (per privilegio concesso loro dall'imperatore Enrico VI nel 1189), e poi dal comune di Volterra: volterrano il denaro e volterrano il grosso [...] largo corso anche fuori della giurisdizione dei vescovi e del comune e si trova ricordata in documenti della Toscana, dell'Umbria, della Romagna e delle Marche. I vescovi di Volterra possedevano varie miniere d'argento in luoghi di loro proprietà ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] famiglie è inferiore al 91% del corrispondente reddito primario per tutte le regioni del Centro-Nord salvo la Liguria e l’Umbria, mentre è sempre superiore al 91% per le regioni meridionali e al 100% nel caso della Calabria. L’elemento più importante ...
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Federico Ruozzi
RINALDO, vescovo di Nocera. – Nacque in data incerta nella seconda metà del secolo XII; appartenne alla schiatta comitale dei Monaldi (ramo umbro della stirps longobarda insediata nel [...] valore storico, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, LVI (1960), pp. 1-111; Id., R., vescovo tradizione erudita delle cronache di Gualdo e la memoria urbana in Umbria tra Medioevo ed Età moderna, in Quaderni storici, XXXI ...
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MORETTI, Francesco
Silvia Silvestri
MORETTI, Francesco. – Nacque a Perugia il 26 agosto 1833 da Ippolito, proprietario di una distilleria di liquori, e da Rosa Bracardi; la coppia ebbe altri due figli, [...] pittura dell’800 a Perugia (catal.), a cura di F. Santi, Perugia 1951, p. 22; G. Marchini, Le vetrate dell’Umbria. Corpus Vitrearum Medii Aevi. Italia, Roma 1973, pp. 196-209; L. Guidi di Bagno, I restauri dell’Ottocento Novecento: tra procedimento ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] . 280-284; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 2, Milano 1913, pp. 720-722; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 321-323; C. Gamba, Pittura umbra del Rinascimento, Novara 1949, p. XXXVIII; F. Gualdi, Contributi a Berto ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] a sé le forze guelfe del Patrimonio ed ebbe una parte assai notevole nel rafforzamento del dominio pontificio nel Lazio e nell'Umbria e nella preparazione della conquista del Regno da parte di Carlo d'Angiò.
Già nel 1260 si distinse, accanto agli ...
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Meersseman, Gilles Gerardo
Storico e teologo belga, nato a Torhout (Fiandra) nel 1903; padre domenicano, ha studiato filosofia e teologia nelle università, rispettivamente, di Gand e di Lovanio; professore [...]
Si è occupato, tra l'altro, di spiritualità italiana del Duecento, e in modo particolare del movimento dei disciplinati nell'Umbria. Ha scritto, in materia dantesca, una pregevole relazione su D. come teologo per il Congresso Internazionale di Studi ...
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SCARABELLI, Luciano
Mario Menghini
Letterato e uomo politico, nato a Piacenza il 22 marzo 1806, ivi morto il 6 gennaio 1878. Di povera famiglia, fu maestro elementare in alcuni paeselli del Piacentino, [...] ottenne l'ufficio di segretario dell'accademia di belle arti in Milano. Avvenuta (settembre 1860) l'annessione delle Marche e dell'Umbria al regno d'Italia, lo S. fu eletto deputato. Scaduto dal suo mandato, tornò all'ufficio che aveva a Milano, fino ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] religieux dans la cité antique, Roma 1981, p. 1 ss. - Sulle fondazioni etrusche nella Padania: G. Colonna, Ricerche sugli Etruschi e sugli Umbri a nord degli Appennini, in StEtr, XLII, 1974, p. 3 ss.; D. Briquel, Les Pélasges, cit., p. 3 ss.; id., L ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...