BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] del pittore Giacomo Parolini. Morto lo zio (1728), viaggiò, per approfondire la conoscenza della sua arte, nelle Marche, in Toscana, Umbria e fu anche a Roma (1737).
La sua vasta opera di incisore ha carattere più riproduttivo e divulgativo che di ...
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Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] Arezzo. Nelle fonti antiche è ricordato soltanto da Plinio (Nat. hist., iii, 114) con un accenno ai Sestinates nella VI Regione (Umbria) della ripartizione augustea.
Per l'età neo-eneolitica, del Bronzo e la prima Età del Ferro si hanno solo alcuni ...
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Bertolè Viale, Ettore
Militare (Genova 1829 - Torino 1892). Frequentò l’Accademia militare di Torino. Partecipò alla prima guerra d’indipendenza, alla spedizione di Crimea e alla campagna del 1859, in [...] tenente colonnello, nel 1860 entrò a far parte dello stato maggiore dell’armata per le operazioni nelle Marche e in Umbria, segnalandosi nella fase finale della campagna e ottenendo la nomina a ufficiale dell’Ordine militare di Savoia. Nominato capo ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] posiziona davanti alle Marche, alla Valle d’Aosta e all’Umbria.
A costituire una sorta di cintura mediana, fra la regioni del Centro-Nord, quali l’Emilia-Romagna, il Veneto, l’Umbria, la Toscana, le Marche, la Lombardia e il Friuli Venezia Giulia, ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni..., a cura di O. Scalvanti, in Boll. d. Dep. di storia patria p. l'Umbria, IV(1898), passim; IX(1903), passim; Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, Firenze 1872, pp. 193 ...
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oro verde
loc. s.le m. L’olio, per la sua importanza nella tradizione gastronomica e nella produzione industriale e per il suo colore verdastro.
• [tit.] Bitonto / Un master per rilanciare l’«oro verde» [...] extra-vergine d’oliva. (Enrica D’Acciò, Gazzetta del Mezzogiorno, 8 ottobre 2015, p. XIV) • Sulla scia della Maratona dell’Olio, l’Umbria si tinge del rosso del Sol Levante e offre al Giappone il suo prezioso oro verde. È l’olio il protagonista a ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Nacque il 4 febbraio 1556 a Leonessa (Rieti), e si chiamò al secolo Eufranio Desiderio. Fattosi capuccino nel convento delle Carcerelle presso Assisi e divenuto sacerdote, [...] il suo ufficio con grande carità e zelo; vi fu anche torturato dai Turchi. Tornato in Italia, continuò in varie città dell'Umbria la sua opera di missioni e assistenza ai poveri, specie ai pellegrini diretti a Roma per il giubileo del 1600. Morì ad ...
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SGAMBATI, Giovanni
Romolo Giraldi
Pianista e compositore, nato a Roma il 28 maggio 1841, ivi morto il 15 dicembre 1914. Ebbe le prime lezioni di pianoforte da Amerigo Barberi. Precocissimo, a 7 anni [...] ed Accademia di S. Cecilia lo nominava professore onorario di pianoforte. Nel 1849, mortogli il padre, si trasferì a Trevi (Umbria), dove studiò armonia con Tiberio Natalucci. Tornato a Roma nel 1860 vi si affermò come valente esecutore dei grandi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] Flaminia che andò a far parte della Liguria e dell’Aemilia, da cui si staccò la Tuscia che andò a unirsi a Umbria e al Picenum. Sotto Settimio Severo sarebbe stato introdotto un nuovo sistema, rimasto in vigore fino alla metà del III secolo (almeno ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] . 101-105; M. Salmi, Note sulla Galleria di Perugia, in L’Arte, XXIV (1921), 1, pp. 160-163; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell’Umbria, Spoleto 1923, p. 201; M. Salmi, Quando morì M. da Siena?, in Rassegna d’arte senese, XVI (1923), pp. 76 s.; R. Van ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...