GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] città di Gubbio, Assisi 1941; Gubbio. Chiesa di S. Francesco, Arti figurative 1, 1945, p. 89; M.C. Faina, I palazzi comunali umbri, Milano 1957, pp. 64-75; O. Guerrieri, Angelo da Orvieto, Matteo di Gattapone e i palazzi pubblici di Gubbio e di Città ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] R. Bonito Fanelli, Tessuti e ricami, ivi, pp. 77-85; M. Boskovits, Gli affreschi della Sala dei Notari a Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; H. Belting, Introduction, in Il Medio Oriente e l ...
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Fiume dell’Umbria (40 km); nasce sul fianco orientale della piana spoletina ai piedi del Monte Campello da un gruppo di copiose sorgenti che formano un pittoresco laghetto. Attraversa obliquamente la valle [...] torrente Timia, affluente del Topino.
Al dio C. (lat. Clitumnus), personificazione del fiume identificata con Giove, fu dagli antichi Umbri dedicato un bosco e un tempio, che aveva un oracolo annesso. Il tempietto ora esistente presso la sorgente del ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di S. Cecilia in Trastevere (Roma, BAV, Barb. lat. 587) e la Bibbia del Pantheon (Roma, BAV, Vat. lat. 12958) - o dall'Umbria - la Bibbia di Todi (Roma, BAV, Vat. lat. 10405) e la Bibbia di S. Valentino in Piano, presso Amelia (Parma, Bibl. Palatina ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno 1982), Milano 1982, pp. 197-209; M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, La nascita dei cicli corali umbri, ivi, pp. 338-350; Il tempio di S. Fortunato a Todi, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1982; F. Todini ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , Appunti orvietani III. Frà Bevignate e le origini del duomo di Orvieto, Paragone 9, 1958, 99, pp. 3-16 (rist. in id., Tra Roma e Umbria, Roma 1996, pp. 91-105); id., Giochi d'acqua a Perugia, ivi, 11, 1960, 127, pp. 3-34 (rist. ivi, pp. 113-146); E ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , Le chiese gotiche di Gubbio, L'Arte 25, 1922, pp. 220-231: pp. 229-230; A. Venturi, Una corrente d'arte gotica nell'Umbria, in L'Italia e l'arte straniera, "Atti del X Congresso internazionale di Storia dell'arte, Roma 1912", Roma 1922, pp. 139-142 ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] civiche, a cura di M.L. Gavazzoli Tomea, cat., Novara 1987, pp. 521-542; J.C. Maire Vigueur, Comuni e signorie in Umbria, Marche e Lazio, Torino 1987; E. Boldrini, D. De Luca, L'indagine nel palazzo d'Arnolfo: archeologia e restauro. Due anni di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ; C. Volpe, Sul trittichetto riminese del Museo Correr, Paragone 16, 1965, 181, pp. 7-15; R. Longhi, Postilla all'apertura sugli Umbri, ivi, 17, 1966, 195, pp. 3-8 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] dal territorio limitrofo, che per la Sabina è ravvisabile nell'Abruzzo, per la Campania e Maritima nel Meridione, per la Tuscia nell'Umbria e nella Toscana. A queste aree geografiche rimandano per es. i campanili di S. Sisto a Viterbo e di S. Bruna a ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...