JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] miniatura italiana, Milano 1955 (19562); R. Longhi, Apertura sui trecentisti umbri, Paragone 17, 1966a, 191, pp. 3-17 (rist. in id Centrale, Firenze 1974, pp. 147-158); id., Postilla all'apertura sugli umbri, ivi, 1966b, 195, pp. 3-8 (rist. ivi, pp. ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] maggio.
Fonti e Bibl.: Oltre a notizie inedite fornite dalla famiglia, Ritratto di A. C., in Quaderni umbri, Terni 1968; R. Sabatini, A. C., in Medaglioni umbri, Perugia 1968; recensione: Messa in re minore di A. C., in Il Giornale d'Italia, 3 genn ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] palazzo del Municipio di Foligno.
Morì a Orvieto il 16 settembre 1888.
Fonti e Bibl.: C. Zappia, La pittura dell’Ottocento in Umbria, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1991, pp. 368, 379, 965 s.; Ead., La pittura ...
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DE' ROSSI, Gino
Federico Di Trocchio
Nacque a Pisa il 17 febbr. 1874 da Giuseppe ed Emilia Sadun. Compì nella città natale tutto il corso degli studi, frequentando, in particolare, durante i corsi universitari [...] prendono parte ai processi di fermentazione alcolica e di vinificazione dei mosti di frutta e individuò nei vini umbri la presenza di due microrganismi caratteristici che propose di chiamare Pseudosaccharomyces apiculatus e P. magnus (I fermenti ...
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Vedi URVINUM HORTENSE dell'anno: 1966 - 1997
URVINUM HORTENSΕ (ν. vol. VII, p. 1078)
D. Manconi
Antico centro dell'Umbria, identificato nel comune di Collemancio di Cannara. Scavi effettuati tra il 1932 [...] Pio. Tra i materiali provenienti dai vecchi scavi è una gemma con il ricordo dei Vareni, una gens largamente presente nell'Umbria centrale e attestata in particolare nei municipi di Fulginia (Cic., Pro Vareno, frg. 1) e di Mevania (Sil., iv, 544).
Un ...
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sannitiche, guerre
Denominazione data, in modo più o meno adeguato, ai conflitti tra i sanniti e Roma che cominciano già nella prima metà del sec. 4° a.C. Guerre di cui la tradizione conserva un ricordo [...] di quanto avviene a Settentrione. Il terzo periodo comprende un tentativo di riscossa preparato nei primi anni del sec. 3° con umbri ed etruschi, in occasione di una scorreria gallica. L’episodio culminante è la battaglia di Sentino (295) in cui i ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] gli Etruschi, i quali durante l’ultima età monarchica dominarono direttamente anche a Roma. Tra i secondi gli Osco-Umbri, sovrappostisi nell’Italia centro-meridionale ai più antichi immigrati Protolatini, e affiancatisi nel Lazio ai Latini, con cui ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] capanne ad uno strato etnico diverso da quello dell'abitato precedente? Secondo una teoria sarebbero le capanne degli Umbri, secondo un'altra le capanne dei Protoetruschi. Secondo alcuni tutte queste capanne avrebbero costituito un unico agglomerato ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] Domenico Veneziano, di certo come suo aiuto se non come garzone. Doveva avere avvicinato Domenico quando questi si trovava nell'Umbria: fu con lui (1439) a Firenze mentre lavorava agli affreschi della chiesa di S. Egidio nell'ospedale di S. Maria ...
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SODOMA
Adolfo Venturi
. Giovanni Antonio Bazzi, detto il S., pittore, nato a Vercelli nel 1477, morto a Siena nel 1549. Rimase nella bottega dello Spanzotti dal 1490 al 1497, ma, dopo il periodo primitivo [...] del S. è il tondo raffigurante l'allegoria dell'Amore e della Castità, nella raccolta Camondo al Louvre. Volto agli esempî degli Umbri e del primitivo fra' Bartolomeo, G. A. Bazzi qui rivaleggia per delicatezza di ritmo e grazia d'aspetti con l'arte ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...