Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) di Roma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] Costituente per il PSIUP. Testimonianza del suo impegno morale e civile è il volume La tramontana a Porta Sole: scritti perugini e umbri (1984). Postuma la raccolta di scritti Poetica e poesia: letture novecentesche (a cura di F. e L. Binni, 1999). ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] del Quattrocento attorno a Roma, in Boll. d'arte, XIV (1920), pp. 205-206 e 229-230; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923; R. van Marle, La scuola pittorica orvietana del '300, in Boll. d'arte, s. 2ª, III (1923-24), pp. 305-335 ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] 'Università di Perugia, II, Firenze 1971, ad indicem; U. Bistoni - P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Perugia 1975, ad indicem; A. Lupattelli, I salotti perugini del sec. XIX e l'Accademia dei Filedoni nel primo ...
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SECCHI RONCHI, Gaetana
Eugenio Bartoli
– Nacque a Guastalla, capitale dell’omonimo Ducato sovrano, il 27 febbraio 1700. Figlia di Francesco (nato nel 1663), cancelliere ducale e notaio camerale per [...] di Foligno, e infine partecipò all’effimera Accademia degli Scemati di Scandiano. A parte i Filodossi e gli Umbri, l’esperienza accademica si svolse in un ambito territoriale concluso, nel quale fecero premio anche relazioni personali e non solo ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] fine del Quattrocento: P. J. da Calvi, in Storia dell'arte, 1995, n. 83, pp. 48-81; Id., Presenze antoniazzesche nell'Umbria meridionale: da P. J. a Evangelista Aquili, in Le due Rome del Quattrocento, Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] di Perugia del giugno 1859, ibid.,V (1909), pp. 86 s.; Id., Per la liberazione di Perugia e dell'Umbria, ibid., VI (1910), pp. 57 s. , 237, 351; Id., Gli Umbri decorati per le campagne del Veneto e di Roma. 1848-'49, ibid. VII (1911), p. 92; Id., Gli ...
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VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] questa civiltà "veneta" sia stata fin dal principio esclusivamente veneta o non piuttosto umbra (v. umbri), perché data la comune origine e la possibilità che il cammino di Umbri e Veneti verso l'Italia sia stato press'a poco lo stesso, non è detto ...
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. Nome di una popolazione che abitava le valli e il piano tra le Alpi Orientali e l'Adriatico (Liv., I, 1.3). Catone il vecchio annoverava 34 oppida nel loro territorio, tra i quali quelli dei Triumpilini [...] , di Lozzo Atestino, di Valbona, di Marendole e di Angarano presso Bassano Veneto debbano assegnarsi agli Euganei o agli Umbri. È stato supposto che la civiltà eneolitica del sepolcreto d'inumati e della stazione di Remedello Sotto nel Bresciano e ...
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PELIGNI (Παιλίγνοι, Paeligni)
Giacomo Devoto
Antico popolo italico dell'Abruzzo, occupante il bacino centrale dell'Aterno-Pescara, confinante a nord con i Vestini, a ovest con i Marsi, a sud con i Sanniti [...] state effettivamente intense e la valle del Pescara una comoda linea di penetrazione. Però la tradizione dell'espansione sabina dall'Umbria al Sannio è così autorevole, e i monumenti della lingua peligna così aderenti al tipo osco-umbro che, almeno ...
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ODERISI da Gubbio
S. Maddalo
Miniatore attivo a Bologna nella seconda metà del sec. 13°, cui al momento non è possibile assegnare alcuna opera, nonostante che la critica si sia sforzata a lungo di ricostruirne [...] , VII, Giudizio sul Duecento e ricerche sul Trecento nell'Italia centrale, Firenze 1974, pp. 147-158); id., Postilla all'apertura sugli umbri, ivi, 1966b, 195, pp. 3-8 (rist. in id. Opere complete, cit., pp. 158-162); G. Fallani, Dante e la cultura ...
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umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...